Proseguono le WSOP 2020, le prime nella storia giocate interamente dietro lo schermo di un computer o davanti a uno smartphone. La prima edizione di sempre delle World Series a non essere giocate dal vivo, occhi negli occhi ai tavoli del Rio Casino di Las Vegas, ci stanno comunque regalando dei momenti che passeranno alla storia. Ma anche episodi che non avrebbero potuto avere luogo in caso di eventi live, ma che fanno comunque discutere.
Il protagonista della vicenda che stiamo per raccontare non è di certo uno degli ultimi arrivati, in quanto parliamo di Erik Seidel. Parliamo di uno dei giocatori più vincenti nella storia dei tornei di poker live, che non ha voluto far sentire la propria mancanza nella prima edizione online delle WSOP di sempre. Ma questa volta, anziché portare alla luce ancora una volta le proprie abilità nel gioco, Seidel si è segnalato per quella che è stata considerata una grave scorrettezza.
Il vincitore di otto braccialetti alle World Series era impegnato nel torneo dedicato agli specialisti degli heads up. Si tratta del classico evento Championship da 10mila dollari di buy-in. Al secondo turno, Seidel aveva di fronte Max Kruse, calciatore tedesco con una buona esperienza anche ai tavoli dei mondiali di poker. Una sfida senza dubbio inedita, che ha avuto una coda polemica in un particolare momento della partita.
Quando è partito il testa a testa l’attaccante, che ha di recente lasciato il Fenerbahce per tornare in patria e accettare la corte dell’Union Berlino, non è più stato attivo al tavolo, mettendosi in sit out. Per Seidel, in maniera volontaria oppure dettata dall’istinto, si è presentata la ghiotta opportunità di rubare qualche chip al suo avversario. E così, dopo aver atteso per qualche minuto, dopo aver visto che Kruse non si presentava ancora al tavolo ha iniziato a rubare i bui al giocatore in sit out.
Una situazione che si è perpetrata per qualche minuto, prima che Kruse tornasse attivo al tavolo, seppur con uno stack particolarmente esiguo. Tanto che una delle pochissime mani che il calciatore tedesco è riuscito a giocare, lo ha visto uscire di scena mestamente. La coppia di Cinque in mano al bomber non ha retto contro gli Otto di Seidel, che è dunque avanzato al turno successivo. Ma non appena si è saputa la vicenda, non sono mancati attacchi e critiche a Erik.
In particolare, la fanbase di pokeristi su Twitter non ha fatto mancare i propri pareri negativi nei confronti di un giocatore, per giunta così esperto e vincente nella sua lunga carriera. E non sono mancate, dopo qualche ora, le scuse da parte dello stesso Seidel: “Mi spiace ho commesso un errore. Non sapevo chi fosse il mio avversario, ma non fa alcuna differenza. Avrei dovuto chiedere la sospensione momentanea del match, in attesa che Max potesse collegarsi per giocare. Nella mia mente però era già prevista la restituzione di una % in caso di approdo a premio del sottoscritto. Ho subito un caso analogo dal vivo e ci ho sofferto molto, mentre in un altro evento live il mio avversario chiese di attendermi, visto che ero in ritardo”.