Ogni giocatore di poker, anche quello che riesce a diventare il più grande di più, è costretto a partire dal basso, praticamente da zero. È capitato e capiterà a tutti. E sappiamo che questo genere di cose è successo anche a Vivian Saliba. La bella giocatrice brasiliana è diventata una delle player più rappresentative per quello che un tempo veniva definito il gentil sesso. E pur sapendo che non è così, Vivian viene vista come una delle ambasciatrici più credibili per il mondo del poker.
Tanto che, dopo essere diventata di fatto un’ambasciatrice del gioco sia nel suo Brasile che per tutto il movimento femminile in generale, la Saliba ha confessato anche qual è stato il suo punto di partenza. In particolare, in un’intervista rilasciata per il sito Pocket Fives, ha svelato chi è stato il suo idolo fin da quando ha iniziato a seguire il gioco. Si tratta di Patrik Antonius, un personaggio particolarmente appariscente per le donne vista la sua bellezza. Ma Vivian ammette di averlo visto soprattutto dal punto di vista tecnico.
E durante l’intervista ha svelato anche come e quando si è innamorata del poker. Ovviamente, seguendo il proprio idolo con i video in TV e su internet: “Ricordo che quando ho iniziato a giocare a poker passavo i week-end a guardare Poker After Dark alla tv e ogni altro programma di poker che riuscivo a trovare. Ammiravo Patrik Antonius, Phil Ivey e Tom Dwan. Ma se dovessi dirne solamente uno probabilmente sarebbe Patrik Antonius”.
Dunque, in quella che potremmo definire la Golden Age del poker moderno, Vivian Saliba ha avuto anche dei discreti maestri dai quali attingere, seppur da remoto. E di ognuno dei loro idoli, la brasiliana ha voluto sottolineare i pregi durante l’intervista: “Antonius aveva un approccio molto professionale al poker e vinceva costantemente. Dwan e Ivey mi impressionavano per il loro stile molto aggressivo, per i bluff matti e le letture incredibili”.
Ma poi, nel cuore della Saliba è rimasto in particolare l’imperturbabile e glaciale giocatore scandinavo. Nel corso dell’intervista per Pocket Five, Vivian ha ricordato anche un episodio che le è rimasto nel cuore e nella testa: il primo incontro al tavolo con Patrik Antonius. È passato ormai qualche anno, ma la giocatrice sudamericana lo ha raccontato nei minimi dettagli, a conferma di quanto l’abbia segnato in positivo.
“Ho iniziato a guardare le trasmissioni di poker alla tv da quando ero una teenager e a quel tempo ho conosciuto quei giocatori – dichiara Vivian Saliba - . La prima volta che ho viaggiato a Vegas per le WSOP, nel 2016, ho avuto l’opportunità di giocare il Ladies Event allo stesso tavolo di Vanessa Selbst. Quella è stata la prima volta che ho giocato contro un nome del poker davvero grande. La prima volta che ho giocato contro un giocatore della mia lista originale è stato al Main Event WSOPE del 2017. Patrik Antonius era al mio tavolo al Day2”.