Daniel Dvoress spinge forte: suo il Millionaire Maker alle WSOP per quasi un milione e mezzo

Le World Series of Poker più pazze della storia continuano dai pc e da tutti i dispositivi in giro per il mondo (ricordiamo che in Italia NON possono essere giocate). Abbiamo celebrato alcuni giorni fa il trionfo di Enrico Camosci, che ha dunque portato a sette il numero di giocatori italiani in grado di vincere un braccialetto. Fermo restando che il ragazzo di Bologna passerà alla storia come il nostro primo connazionale ad aver vinto un titolo alle WSOP online.

Ma si continua a giocare sulla piattaforma ufficiale targata WSOP, con quello che potremmo definire il primo vero colpaccio di questa edizione. E a metterlo a segno è stato uno dei giocatori più forti in circolazione, ovvero Daniel Dvoress. Il giocatore canadese ha portato a casa uno dei tornei delle WSOP 2020 più ricchi e per questo più attesi della schedule. Stiamo parlando del Millionaire Maker, evento da 1.500 dollari di buy-in che ha riunito una folla oceanica di giocatori.

Erano in 6.299 ai nastri di partenza di questo evento che, come dice il suo nome, avrebbe previsto almeno un milione di dollari per il vincitore. Alla fine l’ha spuntata Dvoress, al termine di un torneo particolarmente intenso e con alcuni colpi di scena. Il canadese, dall’alto della sua esperienza ad alti livelli, non ha lasciato scampo ai suoi avversari, portando a casa quasi un milione e mezzo di dollari. Si tratta, almeno per il momento, della prima moneta più ricca assegnata in questa edizione delle World Series.

Dvoress si è ritrovato a giocare un final table contro avversari di tutto rispetto. Come Ronny Kaiser, che ha nel suo palmares un Main Event EPT vinto a Tallinn, oppure Anatoly Filatov. Il russo, vincitore del Millions a casa sua, ha eliminato lo stesso Kaiser al settimo posto. Dopodichè, è stata la volta di altri tre giocatori a uscire di scena dal tavolo finale. Si tratta di Neville Endo Costa, Alejandro Caridad e di Michael Nugent.

Una volta rimasti in tre, i giocatori si sono dati battaglia per una moneta minima da oltre 772mila dollari. La posta in gioco era alta e il primo ad arrendersi è stato proprio Filatov. Il russo è stato una delle tante vittime di Dvoress, che dopo aver eliminato Nugent al quarto posto, ha fatto fuori anche Anatoly vedendo la sua coppia di Cinque reggere sul board contro l’A-K del suo rivale. E così, ha preso forma un heads up che sulla carta aveva davvero poca storia.

Da una parte Daniel Dvoress, dall’altra Caio de Almeida. Un netto vantaggio alla partenza del duello è stato mantenuto dal canadese, che ha dovuto giocare appena due mani. L’ultima è stata rappresentativa del dominio del fresco vincitore del braccialetto: K-8 per De Almeida e K-Q per Dvoress. Ovviamente board liscio e trionfo – di fatto annunciato – per Daniel.

Il prizepool del WSOP 2020 Millionaire Maker: