Gli Stati Uniti stanno continuando a lottare contro un nemico invisibile, che ha già causato migliaia di vittime e milioni di casi di contagio. Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio di fatto una nazione intera, e con essa la sua economia con alcune parti forti che stanno cercando di risalire pian piano. Tra queste, ovviamente, c’è anche l’industria del gioco d’azzardo terrestre, con il poker che sta provando a ripartire in maniera lenta ma comunque costante e graduale.
Lo abbiamo visto a Las Vegas, dove i casinò più importanti hanno cercato di riaprire in maniera graduale le proprie poker room. In primis con i tavoli in formato ridotto come nel caso del 4-max e del 5-max, ma poi con il passare dei giorni con una riapertura maggiore fino all’8-max in vigore in alcuni casinò. Ma non mancano anche i casinò che, almeno per il momento, hanno deciso di non riaprire i battenti per quanto riguarda il settore del poker.
Ma sempre restando nella costa occidentale degli Stati Uniti, la California sta provando a ripartire pian piano, in modo da rilanciare il settore del gaming. In particolare le poker room che prima dell’inizio dell’emergenza Covid erano sempre molto affollate e molto frequentate. Da qui la decisione, che in un primo momento potrebbe sembrare avventata, ma che sul piano della sicurezza e dell’igiene potrebbe invece funzionare. Arriva il via libera ai primi tavoli da poker all’aperto.
I tavoli da poker live e degli altri giochi da tavolo, infatti, verranno piazzati nelle zone esterne che circondano i casinò stessi. L’idea è arrivata dal governatore della California, il quale le sta tentando praticamente tutte per provare a far ripartire l’industria del gioco d’azzardo terrestre legalizzato. Naturalmente ci sono delle precauzioni da prendere e che non prescindono dal fatto che si giochi all’aperto o al chiuso. E dunque via alla misurazione della temperatura e all’uso della mascherina.
Bisognerà ovviamente lavare le mani con gel igienizzante, e poi si potrà finalmente giocare ai propri giochi di carte preferite, all’aperto. Ma come abbiamo detto, non c’è solo il Texas Hold’em e le altre varianti del poker. Si potrà giocare, infatti, anche a blackjack, baccarat, poker a tre carte, Pai Gow e Ultimate Texas Hold ‘Em. Si apre letteralmente un mondo, in vista di una ripartenza lenta e graduale del gioco d’azzardo, anche se non sono mancate le polemiche.
Per quanti casinò dispongano di tanto spazio all’aperto per poter riavviare le attività, infatti, ce ne sono altri (e non sono pochi) che non possono vantare questa fortuna. Da qui la polemica innescata proprio da questi ultimi, che accusano il governatore di favorire alcune case da gioco. In ogni caso bisogna dire che, al di là di questi presunti favoritismi, i casinò che hanno potuto riaprire all’aperto lo faranno al 50% delle proprie reali possibilità, sia per una questione di organico che, per l’appunto, di gestione degli spazi.
Ma intanto c’è una buona notizia: il poker riparte anche in California.