L’abbiamo aspettata per tanto tempo, ci ha fatto divertire soprattutto nelle prime settimane di un 2020 poi rivelatosi nefasto. Ma alla fine l’attesa è stata ripagata, perché la Phil Galfond Challenge è tornata a occupare le pagine dei siti dedicati al grande poker internazionale. Il giocatore americano ha ripreso la sua serie di sfide contro alcuni dei suoi più acerrimi rivali, i quali hanno risposto positivamente al suo invito a giocare heads up.
E così, dopo tanta attesa, ecco che il quarto episodio della saga di Phil Galfond ha trovato finalmente il suo inizio. E il nuovo avversario non è per niente uno da prendere con le molle, visto che stiamo parlando di Chance Kornuth. Di lui sappiamo praticamente tutto, sia nei tornei live che nelle sue sempre più costanti apparizioni online, anche a causa dell’emergenza Covid che vieta – almeno per il momento – le grandi manifestazioni nei casinò.
Ma quel che non sapevamo è forse la grande maestria di Kornuth con il Pot Limit Omaha. Tanto che Galfond lo ha invitato nella sua Challenge per metterne alla prova le abilità in modalità high stakes. E a giudicare dalle prime 750 mani disputate in questo heads up, crediamo di poter dire che lo spettacolo, tra i due protagonisti del quarto duello della Challenge, è garantito. Anche perché si è di fatto giocato sulle montagne russe da ambo le parti.
Finora Galfond e Kornuth hanno dato vita a due sessioni, entrambe particolarmente divertenti, sul client ufficiale delle World Series of Poker. E come abbiamo detto, ce ne sono state davvero delle belle. A partire dalla prima sessione, in cui il mood è sembrato fin da subito favorevole a Chance. Lo sfidante ha sfoderato davvero un gran bel poker, imbrigliando Phil nella sua strategia e chiudendo con un ottimo profitto, di circa 33.500 dollari.
Phil Galfond non si è dato per vinto, e nella seconda sessione fatta partire poche ore dopo la conclusione della prima, ha dato davvero spettacolo. Abbiamo assistito alla grande rimonta da parte dell’organizzatore della Challenge, il quale ha letto in maniera pressochè ineccepibile le giocate del suo avversario. Fino a ribaltare completamente la situazione, con un profit a fine sessione che superava i 45mila dollari.
In totale, finora sono state giocate 1.400 mani tra Phil Galfond e Chance Kornuth. L’obiettivo è quello di arrivare alla soglia delle 35mila mani previste dall’accordo tra i due giocatori, che finora se le sono date di santa ragione e promettono di continuare a farlo anche nelle prossime sessioni. Non è da escludere che, per arrivare all’obiettivo, le nuove puntate della sfida vedano molte più mani giocate.
