Gus Hansen diventa papà: è la fine di una carriera?

Una buona notizia scuote il mondo del poker high stakes e riguarda uno dei giocatori più forti di sempre. Stiamo parlando di Gus Hansen, il quale sembra aver dato finalmente una svolta alla sua vita, anche se ciò potrebbe portare grandi cambiamenti anche nelle sue abitudini. The Great Dane, infatti, è diventato papà per la prima volta, quando il suo orologio biologico segna ormai 46 anni. Una notizia bellissima che avrà sicuramente riempito la vita del giocatore scandinavo di grande gioia.

 

 

E ci ha pensato lo stesso Gus Hansen a rendere nota questa news, ovviamente a modo tutto suo. Sui social, infatti, troviamo una foto che lo ritrae mentre posa davanti a un passeggino. Un segnale inequivocabile della buona novella che ha travolto il giocatore danese e la sua storica compagna. Nonostante l’immagine sempre dura e imperturbabile, che Hansen ha trasmesso durante i tanti anni ai tavoli da poker, in questo caso riesce a trasparire solo dolcezza.

 

Gus, nella foto postata sul profilo Instagram, si è fatto ritrarre su uno sfondo caratteristico come quello della sua Copenhaghen. Si trova a ridosso dei confini della capitale danese, molto vicino alla campagna e quindi lontano dal caos del centro cittadino. Un modo anche per far capire che la sua vita sta cambiando: la ricerca costante di una maggiore tranquillità da regalare al nascituro, alla sua compagna e ovviamente anche a se stesso.

 

E anche gli altri post più recenti che Hansen ha postato sui suoi profili social, mostrano una nuova immagine del grande giocatore scandinavo. Le passeggiate con la compagna per fare la spesa, gli acquisti per la famiglia e per la casa e i giretti con la famiglia al completo. Un’immagine che difficilmente ci aspettavamo di vedere. E anche un’immagine che ci suggerisce un epilogo piuttosto scontato di una delle più grandi carriere sui tavoli high stakes.

 

Finora siamo stati abituati a vedere un Gus Hansen particolarmente intraprendente con le carte in mano e con le chips da investire per vincere piatti mostruosi. Naturalmente la pandemia ha in un certo senso favorito questa decisa svolta nella sua vita, ma non appena i casinò di Las Vegas e le altre “cattedrali” mondiali del gaming riapriranno a pieno regime, scopriremo davvero se la vita di Gus è cambiata in maniera definitiva.

 

Sappiamo perfettamente quanto sia difficile cambiare in maniera radicale la vita di un gambler. E Gus Hansen, fino a prova contraria, è sempre stato un gambler dal momento in cui ne ha avuto l’occasione. Perciò i prossimi mesi saranno decisivi per scoprire se il danese tornerà a bullare i tavoli high stakes di tutto il mondo, o se la sua nuova mansione sarà quella di cambiare pannolini e cantare ninne nanne.

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