I giorni che stiamo vivendo per ora sono particolarmente febbrili in giro per il mondo, anche per quanto riguarda il mondo del poker. Abbiamo iniziato il 2021 ponendo l’accento sui problemi che si stanno vivendo in Australia, dove la casa dell’Aussie Millions – il Crown Resort di Melbourne – vede i propri gestori nei guai per una serie di problemi di corruzione e di cattiva gestione della loro società.
Ma anche negli Stati Uniti tante cose stanno cambiando, e per fortuna senza che ci sia la giustizia di mezzo. Il centro nevralgico di questa lunga serie di novità è naturalmente Las Vegas, la Mecca del gioco d’azzardo che sta provando a cambiare qualcosa, dopo i problemi legati al blocco per via della pandemia. E una delle strutture prossime al cambiamento più radicale si chiama Rio Casino & Hotel.
Avete capito bene, quella che negli ultimi anni è stata la casa delle World Series of Poker si prepara a una vera e propria rivoluzione. La struttura presente sulla Strip, infatti, cambierà proprietario. La Hyatt Hotels Corporation ha annunciato la stipula di un accordo con Dreamscape Companies LLC, la società che è controllata dal gruppo immobiliare omonimo di New York che dal 2019 possiede la proprietà del Rio.
Questo nuovo accordo consente a Hyatt di mettere le mani sul Rio, intanto partendo dalla struttura alberghiera. Tutto l’hotel verrà radicalmente cambiato, seguendo lo stile degli altri alberghi della catena. E almeno per il momento non dovrebbe cambiare nulla per quanto riguarda il casinò del Rio. Anche perché Ceasars, al momento della cessione a Dreamscape, ha ottenuto la gestione in affitto della zona gioco, in cambio di un assegno annuale da 45 milioni di dollari.
Non sembrano esserci i margini per un rinnovo dell’accordo, che avrebbe portato a un ulteriore esborso di 7 milioni per il terzo anno. Pertanto si sta già pensando a un cambio di location a partire dal prossimo anno. Tanto che l’inaugurazione del Ceasars Forum (di cui abbiamo già scritto in precedenza) sembra portare in questa direzione...