Si è conclusa nelle scorse ore una delle prime grandi kermesse di poker live ad aver coinvolti alcuni tra i più forti giocatori in circolazione. Stiamo parlando dello US Poker Open, una specie di ‘campionato nazionale’ tra i grinder a stelle e strisce più in voga del momento. Una serie di tornei che hanno messo alla prova la forza e la tenuta mentale di alcune tra le stelle più luminose del firmamento pokeristico americano.
L’ultimo torneo, quello più importante e più atteso, è stato il Main Event. Un torneo in modalità No Limit Hold’em con 50mila dollari di buy-in e una prima moneta che superava i 750mila dollari. Sui 42 giocatori che si sono iscritti a questo evento conclusivo dello US Poker Open, in sei hanno avuto la grande occasione per sedersi al tavolo finale e concludere in bellezza questo circuito tutto “made in USA”.
In sesta posizione si è fermato Bill Klein, fatto fuori da Sean Winter con un colpo imparabile: su board 5-Q-Q-4 la sua coppia di Sette è stata beffata dai Cinque a disposizione del suo rivale. Quinto posto per Sam Soverel, che dopo aver perso buona parte del suo stack si trova con A-3 a fronteggiare la coppia di Queen di Stephen Chidwick: colpo complicato già in partenza e senza miracoli sul board.
Il giocatore britannico – unico non statunitense al tavolo finale – riesce a far fuori in quarta posizione anche Jonathan Little, azzoppato in precedenza dallo stesso Winter. Sembrano essere loro due gli uomini da battere e se ne accorge anche Jason Koon che conclude il suo Main Event in terza posizione: fatale per lui lo scontro con A-Q contro la coppia di Re in mano a Winter, che regge il colpo e vola in heads up.
Il duello conclusivo vede Chidwick soccombere dopo cinque mani. Vince Sean Winter dunque, con il britannico che invece porta a casa mezzo milione di dollari. Il titolo complessivo dello US Poker Open 2021 va invece a David Peters, vincitore di due eventi del circuito.