Il ritorno alla normalità per quanto riguarda il poker live continua a essere una forte tentazione per tutti. Da una parte ci sono i più forti giocatori del mondo, che non vedevano l’ora che venissero riaperti i più importanti casinò in circolazione per sfogare la propria voglia di gioco riposta per diversi mesi sull’online. Dall’altra parte ci sono i cosiddetti occasionali o amatori, che aspettavano di tornare a confrontarsi con i veri e propri top players.
Restiamo a Las Vegas, una delle roccaforti del gambling live su scala mondiale. Qui abbiamo sempre visto le migliori partite di poker della storia, da qui sono transitati i più forti giocatori di ogni tempo. Ma in questa località del Nevada, la Mecca del gioco d’azzardo, si assistono anche ad alcune tra le scene più assurde e bizzarre legate ovviamente al gaming. E quella che stiamo per raccontare vi rientra a pieno titolo.
Il protagonista della vicenda in questione è un uomo di 63 anni, il cui nome è Harlen Miller. Di professione fa il pensionato ma anche coltivato negli anni una grande passione per il gioco del poker. Tra le altre cose, lo abbiamo visto di recente protagonista nel Main Event del Mid-Stakes Poker Tour organizzato dal The Venetian Casino proprio a Las Vegas. È stato lui a vincere il torneo, il cui buy-in era di 1.100 euro.
Miller è stato il più bravo e fortunato tra tutti, tanto da portare a casa il titolo e la prima moneta da oltre 367mila dollari. Ma la stranezza di questo avvenimento è legata al fatto che la partecipazione del 63enne di Mandan al torneo lo ha privato di una gioia a livello personale e familiare. Harlen, infatti, ha deciso di marcare visita al matrimonio della nipote pur di prendere parte a questo evento di poker live.
La giovane Macie aveva deciso di compiere il grande passo, ma tra gli invitati alla cerimonia spiccava l’assenza dello zio Harlen. Il quale ha spiegato con grande onestà il motivo che lo ha spinto a saltare queste nozze per andare a sedersi ai tavoli del The Venetian: “Avevo questa sensazione forte sul torneo, dovevo andare. Non so dire cosa fosse, ma ho pensato che potevo davvero vincere o comunque andarci vicino”.
Tra le altre cose Miller ha scherzato sul fatto che fosse lui l’unico tra i sei fratelli a non aver partecipato al matrimonio della giovane Macie: “Ho pensato che se ne mancasse uno, nessuno se ne sarebbe accorto”. Ma a concludere questa intervista ai confini del paradossale, c’è una promessa fatta proprio alla nipote fresca sposa: “Con questa vincita potrò fare a Macie un regalo più grande. E poi pagherò il college agli altri nipoti”.
Possiamo dunque parlare di grande assenza a fin di bene?