Abbiamo ormai messi in archivio la prima settimana dedicata al Main Event delle World Series of Poker. C’è tanta Italia rappresentata soprattutto da Mustapha Kanit, uno dei migliori anche dopo il primo Day 2 in programma.
Il player nativo di Alessandria, in un post sul suo blog ufficiale, ha fatto capire quanto possa essere bello tornare a giocare in un evento così importante dopo lo stop forzato per via della pandemia: “Dopo due anni senza live, non vedevo l’ora di potermi sedere di nuovo intorno a un tavolo. Devi essere ben preparato per un evento del genere, sia fisicamente che psicologicamente. Non è un’impresa da poco giocare per quasi due mesi senza interruzione. Senza un’adeguata preparazione si rischia il burnout, soprattutto a Las Vegas”.
Proprio il Main Event WSOP è forse uno dei tornei live che ti costringe ad aver bisogno di una quantità maggiore di energie mentali. Lo ribadisce nel suo post il player azzurro: “Bisogna essere ben consapevoli dei propri punti di forza e dei propri limiti per poter dare il massimo fino alla fine perché è proprio lì che si gioca il torneo più importante del viaggio: il Main Event”.
Main Event nel mirino
Dopo la fine del Day 1F il Main Event ha fatto registrare oltre 6.300 entries. Un numero molto alto sul quale Musta era anche pronto a scommettere: “Dopo la cancellazione dello scorso anno, sono sicuro che molte persone vorranno essere presenti. Come appassionato di poker, questo è qualcosa che dovresti fare almeno una volta nella vita, se te lo puoi permettere, ovviamente”.
Il piemontese, in chiusura di post, ha anche svelato gli elementi necessari per fare bene in un evento così intenso: “Il Main Event richiede un approccio mentale molto speciale. Se ogni torneo può diventare una maratona, il Main è da Ironman! È raro conoscere qualcuno al tuo tavolo, quindi devi raccogliere più informazioni il più rapidamente possibile sui tuoi avversari per massimizzare le sue possibilità di prendere le decisioni giuste. È quindi meglio non cambiare tavolo, o bisogna ricominciare tutto dall’inizio”.