Si è consumata nelle scorse ore la più classica delle vendette, che questa volta vede come campo di battaglia un tavolo da poker. Forse uno dei più caldi dell’ultimo anno e mezzo, in quanto è quello che vede la disputa delle sfide valide per High Stakes Duel. In un nuovo capitolo di questa serie, particolarmente appassionante e seguita in ogni angolo del mondo, c’è stato il ritorno alla vittoria per Phil Hellmuth.
Il primatista di braccialetti vinti alle World Series of Poker ha saputo rialzarsi prontamente, come solo i grandi campioni sanno fare. E lo ha fatto nel rematch di quello che era stato l’ultimo confronto su questo campo di battaglia, ovvero l’heads up contro Tom Dwan. Hellmuth era stato sconfitto nella sfida andata in scena alla fine della scorsa estate, con la rivincita che non si era ancora consumata a causa di vari impegni, tra cui le stesse WSOP.
Hellmuth si vendica su Durrrr
Il duello è iniziato in maniera molto blanda, con i due che si sono presi il loro tempo prima di accendere i motori. Il più pronto a fare lo scatto in avanti è stato proprio The Poker Brat, il quale ha vinto un paio di mani importanti tra cui una con 7-4 che gli ha consegnato il tris ai danni della coppia di Dieci in mano al suo avversario. In questo modo il vantaggio ottenuto da Hellmuth ammontava a 3:1.
Durrrr non riusciva a rialzarsi, anzi il gap nei confronti del suo avversario aumentava in maniera esponenziale. A un certo punto la situazione degli stack vedeva Hellmuth con 326mila chips contro le 74mila a disposizione di Dwan. Fino ad arrivare alla mano conclusiva: Phil apre con A-K per poi fare call allo shove di Tom con coppia di Otto. Il flop è subito benevolo con un Re che appare sul flop, mentre Durrrr non riesce a ribaltare la situazione.
Il regolamento di High Stakes Duel prevede che Hellmuth e Dwan si affrontino ancora per la “bella”, dal valore complessivo di 800.000 dollari. Siamo sicuri che i due si ritroveranno ancora una volta, l’uno davanti all’altro.