Una giocatrice è stata squalificata dal Ladies Event dell'edizione 2022 delle World Series of Poker. La giocatrice in questione non è stata solo esclusa dal torneo, ma è anche stata bannata da tutti gli edifici di proprietà di Caesars, oltre al Bally's e al Paris di Las Vegas. Il motivo è senza dubbio uno dei più brutti che possono riguardare un giocatore di poker, ovvero il fatto di aver nascosto delle chips col tentativo di aggiungerle al proprio stack.
L'autrice di questa brutta infrazione è rimasta anonima. Non appena si è scoperto il tentativo di truffare le sue avversarie al tavolo, la giocatrice è stata subito fatta alzare dal tavolo. Dopodichè è stata fatta scattare una breve indagine, al termine della quale è stato ratificato il comportamento doloso, che ha dunque portato alla conseguente esclusione dal torneo dedicato alle donne e al successivo ban da tutte le strutture Caesars.
Tra le altre cose, la donna che si è resa protagonista di questo vile gesto sarebbe anche stata fotografata, con il volto che (seppur leggermente nascosto) è apparso anche in alcuni post su Twitter. In ogni caso, nessuno è ancora stato in grado di fornire quantomeno il nome della cheater, la quale non godrà di certo di buona fama da ora in poi.
WSOP 2022, cheating al Ladies Event
Tra le altre cose, alla base del comportamento fraudolento della giocatrice c'è anche una componente di distrazione che rende ancor più stupida la sua condotta. A quanto pare, infatti, le chips che la donna ha cercato di introdurre con l'inganno nel suo stack non erano quelle utilizzate in questa edizione delle WSOP. E anche in questo caso il ricorso ai social da parte di quelli che scherzosamente definiremo "sceriffi del web" è stato molto utile a far capire la situazione.
La giocatrice cheater, infatti, avrebbe introdotto nel suo stack delle chips facilmente distinguibili da quelle usate nel torneo. La scoperta è stata ancor più semplice per i floormen grazie al fatto che il colore delle chips introdotte in un secondo momento è leggermente diverso rispetto ai gettoni ufficiali del Ladies Event.
Anche in questo caso è stata sufficiente una rapida indagine per confermare questa tesi. Da lì in poi è stato molto semplice prendere una decisione punitiva.