Il mondo del poker sta continuando a fare i conti con le conseguenze dello scandalo scoppiato all'inizio di un'estate ormai passata agli archivi. Stiamo parlando delle voci - divenute con il tempo sempre più fondate - di grandi giocatori che avrebbero messo in pratica azioni di cheating online e forse anche live. I due top player finiti maggiormente nel mirino di colleghi, avversari e organizzazioni rispondono ai nomi di Jake Schindler e Ali Imsirovic.
Stiamo parlando di due tra i giocatori che hanno lasciato maggiormente il segno negli eventi recenti di poker live. Ma si sa, il gioco deve andare avanti e può farlo anche senza due pedine di grande prestigio e dai risultati di maggiore fattura. Devono aver fatto questo ragionamento i vertici di PokerGO, i quali hanno usato il pugno di ferro nei confronti di Jake e di Ali, i quali non scenderanno "in campo" nei prossimi appuntamenti ufficiali.
PokerGO banna Imsirovic e Schindler
La decisione è definitiva ed è stata resa pubblica attraverso un comunicato ufficiale da parte dei vertici di PokerGO. Il tour fondato dalla nota azienda di streaming e produzioni audio-video legate al gioco ha diffuso la seguente nota: "Il PokerGO Tour annuncia oggi la sospensione a tempo indeterminato di Ali Imsirovic e Jake Schindler dai propri eventi. La sospensione ha effetto immediato e verrà estesa almeno fino alla fine della stagione 2022. Dopodichè PGT si riserva una review della pena inflitta".
E dire che, in vista della Poker Masters attualmente in corso, c'era stato anche chi si era lanciato in una previsione sulla sorte dei due giocatori. Stiamo parlando di Daniel Negreanu, il quale aveva pubblicato un post su Twitter in cui svelava l'assenza di Imsirovic e di Schindler dal field di partecipanti ai dodici tornei in programma, a partire dallo scorso 21 settembre. Ancora una volta il canadese, grande accusatore soprattutto di Ali, ci aveva visto molto lungo...