Kara Scott prova a dare dei suggerimenti a chi inizia a giocare. A partire dalla gestione del bankroll, che ha al suo interno più di una sfumatura: “È sempre un errore giocare un evento che è troppo costoso per te. Questo è un assunto che va oltre il bankroll management. Ovviamente non dovresti mai giocare eventi fuori roll o investire una percentuale troppo alta del tuo budget per il poker in un singolo torneo, perché ogni torneo che giochi può finire nel giro di pochi minuti".
L'analisi da parte della giocatrice americana prosegue. E fa capire che bisogna andare al di sopra delle carte: "Non è facile trovare l’eliminazione nei primi livelli di un torneo ma a me è successo diverse volte, e così un po’ a tutti i poker player. Quindi se giochi per divertimento investi dei soldi che puoi perdere senza problemi e ricorda: se anche hai in programma di sedere al tavolo e giocare tutto il giorno, le carte possono avere un programma diverso dal tuo".
Kara Scott: osservare e prepararsi
Un altro aspetto importante, secondo Kara Scott, è l'osservazione degli altri giocatori al tavolo. Giocare in maniera distrata è un errore imperdonabile: “Non guardare gli altri avversari al tavolo è un grande errore. Ci sono tante informazioni che puoi cogliere. Non ti distrarre a parlare con gli altri o a guardare Netflix o a scrollare Twitter di continuo perché perderesti molto di quello che succede al tavolo. Non dico di essere super seri e non parlare agli altri, ma specialmente se sei agli inizi, prestare attenzione a quello che succede al tavolo ti pagherà i suoi dividendi".
E poi c'è la preparazione fisica e mentale. Kara fa capire che ci sono degli accorgimenti da prendere: “Per iniziare pensa all’abbigliamento. In alcuni casinò può succedere che l’angolo di una sala sia estremamente calda e l’angolo opposto estremamente freddo. Porta dell’acqua e degli snack. Durante le pause si possono formare delle file davvero lunghe e avere un po’ di scorte può evitare di perdere l’intero break. A proposito di scorte, portare una batteria extra per il telefono non è una brutta idea”.