Lui sembra non aver preso troppo male quanto vi stiamo per raccontare, eppure la cifra in ballo è davvero sostanziosa.
Ivan Demidov, da tempo professionista sponsorizzato, nel 2008 era quasi sconosciuto e riuscì nell’impresa di chiudere al secondo posto, dietro al danese Eastgate, il Main Event WSOP per un premio monetario di 5.800.000 dollari.
A quanto pare, però, quei (tanti) soldi non li ha mai visti e se non ne ha fatto un dramma è solo perché quel risultato gli permise di ottenere una sponsorship che, in pratica, gli fece svoltare la carriera.
Questo quanto ha dichiarato il player moscovita in una recente intervista: “Quel secondo posto ha cambiato completamente la mia vita, ma non per i soldi che ho vinto, anche perché non li ho mai avuti. E’ una lunga e oscura storia – spiega Ivan – ma sostanzialmente il mio finanziatore non mi ha pagato, perciò non ho potuto contare su quel prize money…”.
Non ha comunque voluto approfondire più di tanto questo ‘mistero’, ma pare aver superato alla grande le problematiche legate al vil denaro.
Giocare con la patch in anni in cui i contratti ‘pesavano’, infatti, gli ha dato la possibilità di concentrarsi al meglio sul poker e sul tenere uno stile di vita decisamente buono, molto sopra la media.
“La sponsorizzazione, ottenuta dopo quel runner-up, mi ha permesso di avere un bankroll sufficiente per giocare senza restrizioni e per fare qualsiasi altra cosa…”.
Attualmente non grinda più come un tempo, ma qualche giorno alla settimana lo passa con il mouse in mano e la domenica non perde i tornei più ricchi del palinsesto online. Dal 2008 in poi ha sempre partecipato in estate alle World Series di Las Vegas e quest’anno, oltre al Main Event, lo vedremo impegnato in qualche altro torneo al Rio.
Nelle sue vene scorre sempre il poker, ma ha però investito parte dei suoi profitti in una start-up del settore delle telecomunicazioni. Questa sfida, dunque, sembra avvincente e lo esalta non poco.
“Sono in un viaggio spaziale. Yaliny è una start-up molto ambiziosa, che si sta prefiggendo obiettivi davvero importanti. Sta sviluppando un servizio, che costerà 10$ al mese, tale da garantire un utilizzo illimitato del mobile, senza alcun inconveniente o tariffe folli. Per garantire ciò, Yaliny sta dunque perfezionando dei satelliti LEO (low earth orbit) a basso costo ed efficienti”.
Nel frattempo si è sposato e può contare già su un erede di ben cinque anni.