Sull'onda dell'entusiasmo per la tappa di Barcellona che ha fatto registrare numeri da record (1.694 entries al Main Event), l'organizzazione dell'EPT ha annunciato interessanti novità per quanto concerne la PCA, in programma come di consueto alle Bahamas nel mese di gennaio.
Se lo scenario dunque non cambia, con il bellissimo Atlantis Resort che ospiterà ancora una volta player provenienti da ogni parte del mondo, varia invece il Main Event: per iscriversi infatti 'basteranno' 5.300 dollari, al posto dei canonici 10.300$.
Una novità non da poco, che comunque è in linea con quanto sta accadendo un po' ovunque, ovvero un generale abbassamento dei buy-in della maggioranza dei tornei con la presenza però, divenuta ormai fissa in questo tipo di festival, di alcuni eventi costosissimi.
Il range dei buy-in ai Caraibi difatti sarà amplissimo, perché gli eventi più economici costeranno appena 120 dollari, mentre il più caro (e proibitivo) sarà il Super High Roller da 100.000 verdoni.
Faranno compagnia a quest'ultimo il 50.000$ High Roller Turbo, che avrà appunto il proprio campione in un solo giorno, il 25.000$ High Roller e ben tre mtt da 10.000 dollari.
Da non dimenticare, poi, i dieci tornei da 5.000 dollari.
Il lavoro degli organizzatori è stato senz'altro intenso, dato che sono riusciti a creare per gennaio 2016 uno schedule composto da 104 eventi, una marea rispetto ai 35 di quest'anno.
Insomma, per chi avrà voglia e possibilità non mancherà di certo l'azione dal 6 al 14 gennaio all'Atlantis Resort.
La volontà dell'EPT – espressa da Edgar Stuchly – è quella di dar vita a una manifestazione simile, per offerta di gioco, a quella di Barcellona, in un contesto ottimale in cui i giocatori europei, stretti nella morsa dell'inverno, possano trovare le condizioni ideali per una vacanza dove il poker la farà comunque da padrone.