Quando si pensa al poker live negli Stati Uniti, in genere, ci vengono in mente tre location: Las Vegas, Los Angeles e Atlantic City, seppur quest'ultima stia conoscendo un apparentemente inarrestabile declino.
Per provare a spostare i pokeristi dalle solite mete, dal 2008 il 'Winstar World Casino & Resort' organizza le River Poker Series, manifestazione che ha fatto parlare di sé specialmente per il Main Event, da sempre 'studiato' per portare più gente possibile in un luogo che difficilmente frequenterebbero.
Una cosa curiosa è che questo grande resort, da oltre 1.500 camere e uno spazio immenso per il gioco, è situato nei pressi di Thackerville, piccolo centro dell'Oklahoma in cui risiedono appena 400 anime.
Fino a due anni fa l'evento principale della manifestazione aveva un buy-in di 2.100 dollari e un garantito da capogiro, ovvero tre milioni di verdoni.
Il rischio di fare un buco nell'acqua, però, è sempre stato alto, così dallo scorso anno gli organizzatori hanno adottato una nuova formula: buy-in di 2.500$ (re-entry), montepremi più basso (2.500.000$), ma un milione di dollari garantiti al campione.
Il cambiamento funzionò, tanto che parteciparono in 1.323.
Nulla è mutato per l'edizione 2015, se non un payout ancora più verticale con una differenza di quasi 800.000 dollari tra primo e secondo classificato: solito milioncino al vincitore e appena 279.166$ al runner-up.
E' stato registrato un calo delle iscrizioni (1.118 quest'anno), ma grossi nomi hanno comunque impreziosito il field: Olivier Busquet, 13° per 20.000$, Cord Garcia (vincitore del 'The Colossus' WSOP), 22° per 12.000$, Joe Kuether, 77° per 5.000$ e Maria Ho, 97° per 4.500$.
Il torneo lo ha poi vinto Maxx Coleman, specialista di cash game, su Joseph Skinner, ma una volta arrivati a tre left, come era prevedibile, è stato raggiunto un accordo economico.
Il campione ha incassato 775.000$ e gli altri due 344.934$i a testa.
E nessuno dei 'big', tra l'altro, ha potuto far pesare le proprie skill al final table.
Quali saranno, quindi, le novità per il 2016 per le River Poker Series?
