DEPOLARIZZAZIONE E VERSATILITA' NEL POKER MODERNO

L’imprevedibilità è il sale del poker. Il giocatore moderno deve essere duttile per affrontare situazioni diverse e avversari sempre più capaci. Nel Texas hold’em esiste un metodo che racchiude a tutto tondo il concetto di versatilità: depolarizzare i range.
 

Cosa si intende per depolarizzazione?

Se polarizzare significa fare una determinata azione aggressiva estraendo da due poli opposti del range le combinazioni di hole cards, depolarizzare equivale a includere punti intermedi alla propria gamma di puntate e rilanci in una specifica street.
Ad esempio, nello spettro di combinazioni di 3bet depolarizzata nel prefop ci sono mani che partono dal valore medio-forte e arrivano fino alle “best hands” (QJ,KJ,KQ,AT,AJ – TT-JJ-QQ-KK-AA-AK).

In un altro esempio, relativo stavolta ad una puntata al river, depolarizzare il betting range significa che su un board estremamente connesso, come ATK93 e 3 cuori, non si tenderà a estrarre valore solo con punti molto forti come flush di cuori, straight con QJ, set o doppie forti, ma anche con A8, KQ con l'idea di estrarre un valore aggiunto laddove in molti farebbero check behind.

Perchè si costruisce un range di questo tipo?


Il motivo principale è assumere un profilo imprevedibile disorientando gli avversari. Significa - per gli altri - aggiungere difficoltà nell'intuire la parte del range di una determinata azione aggressiva, soprattutto se si adotta questo criterio con frequenze ben bilanciate.
Un esempio per chiarire meglio:
Game type: cash game NL100 6-max
Player1 K
J CO raise 3BB
Player2 A
7 BTN three-bet 8BB
Player1 fourbet 18BB
Player2 fold
La mano non presenta particolari significativi a prima vista. Eppure nell’esempio sussistono delle considerazioni da fare che per un giocatore incidono molto:
a)  Il player1 e il player2 sono entrambi giocatori dal profilo TAG (tight aggressive)
b)  Il player2 ha una frequenza di three-bet abbastanza elevata dal bottone
c)  Il player1 ha un range di fourbet moderato dalla posizione del cut-off
Fatte le dovute premesse, perché player1 contro-rilancia la three-bet dell’avversario?
Egli “depolarizza” il suo 4betting range, ovvero inserisce alcune combinazioni medie e decide di affrontare l’avversario in questo modo per quattro motivi basilari:
1)  Sa che il rivale ha polarizzato le sue three-bet (due poli,  top e bottom range)
2)  E’ in possesso di hole cards con le quali sarebbe difficile affrontare il player2 oop (out of position) in un three-betted pot
3)  Ha due “blocking cards” che diminuiscono le combo “buone” del player2
4)  Sfrutta in pieno l’immagine con la quale viene percepito al tavolo, ossia di un giocatore solido che esegue rilanci “solo” con mani premium

Apprendere il valore della depolarizzazione si traduce in un diverso modo di interpretare il gioco e gli avversari. E' uno step successivo imprescindibile per guadagnare quegli edge marginali contro i giocatori più forti al tavolo. Significa uscire dal guscio del poker basilare e imparare ad affrontare tutte le tipologie di giocatore con profitto.

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