
Sembra difficile interpretare il range di un giocatore inseperto, soprattutto perchè ne gioca uno molto largo. In realtà questi avversari tendono a ricadere in certi patterns in grado di rivelare la forza della loro mano. Ecco i più comuni.
Limp/Raise preflop
È capitato a tutti di effettuare un normale rilancio per isolation sull’ennesimo limp e subirsi a sorpresa un raise.Si tratta di una dei “marchi di fabbrica” del giocatore occasionale ed anche di uno dei più semplici da interpretare.
Come ci si può facilmente aspettare si tratta di una linea molto forte, effettuata la maggior parte delle volte con AA o KK. In questi casi è importante non farsi prendere dalla tentazione di chiamare con mani broadways e assi forti: si partirà quasi sempre da dominati.
Se il rilancio è piccolo si possono invece chiamare quelle mani con maggiori implied odds, come le coppie e i suited connectors. Un giocatore occasionale che gioca in questo modo una mano premium avrà infatti grosse difficoltà a foldare postflop e non riuscirà a salvarsi in caso di cooler.
Mini-donkbet al flop
Capita spesso di vedere giocatori occasionali prendere l’iniziativa al flop e puntare 1 buio. In genere si tratta di una puntata per sondare il terreno e per questo andrebbe attaccata spesso. In questi casi, la mano che più spesso hanno è una coppia di qualche tipo, non necessariamente la top pair.
Molte volte questi avversari foldano al flop su un rilancio piuttosto corposo, ma anche quando chiamano è piuttosto semplice spingerli fuori dal piatto tra turn o river.
Alcuni giocatori effettuano queste mini-puntate con mani nuts: quando capita di incontrarne uno è essenziale prendere una nota ed evitare di rilanciarlo in futuro.
Mini-check/raise o mini-raise al turn
I giocatori più esperti sanno che quando un occasionale prende questa linea è arrivato il momento di rinunciare al piatto.
Si tratta di una linea che mostra estrema forza se effettuata da un giocatore inesperto e andrebbe foldata la maggior parte delle proprie mani. Questi avversari sono di solito passivi e non ingrossano volentieri il piatto, quindi se tra turn o river dimostrano di volerlo fare c’è un motivo ben preciso: hanno una mano nut.
È importante non farsi ingannare dalla possibilità di progetti sul board. Non è in questo modo che la maggior parte dei giocatori inesperti li gioca.
Una singola coppia in questi casi non basta ed il fold è la scelta più saggia anche quando si ha un’overpair. Inutile chiamare al turn per rivalutare al river: si stanno soltanto bruciando chips.
Grossa donkbet al river
Anche questa è una linea che si vede spesso quando si ha a che fare con un giocatore occasionale. Si tratta di una puntata molto polarizzata, che di solito significa nuts o progetto bucato.
Quando si ha una mano di valore è importante valutare bene il board prima di prendere una decisione. Al flop, erano presenti progetti che non si sono poi chiusi tra turn e river? Oppure il river chiude uno di quelli più palesi?
Se vi sono diversi progetti bucati è facile veder fare questo tipo di puntata ai giocatori ricreativi più aggressivi e chiamare con un bluffcatcher non è affatto una cattiva idea.
Tuttavia è essenziale prestare la massima attenzione quando il river chiude un progetto piuttosto palese. In questi casi è facile che il giocatore inesperto abbia semplicemente centrato la propria mano e abbia paura di un check back. Se ciò dovesse capitare è importante essere disciplinati e fare fold anche quando si ha una mano piuttosto forte.
È importante tenere a mente tutte queste linee, in quanto si rivelano spesso affidabili e aiutano a definire il range dei giocatori più imprevedibili. Esistono eccezioni e può capitare che un giocatore inesperto decida di giocare così una mano inaspettata: in questi casi è necessario prendere una nota e tenerlo a mente in futuro.