Il Went To ShowDown (WTSD) è una statistica che indica quanto spesso un giocatore arriva allo showdown. Quale di questi fattori non ha un impatto diretto su questo valore? Scegli una delle opzioni di risposta, troverai la soluzione a fine articolo.
TRA QUESTI, COSA NON INFLUISCE IN MODO DIRETTO SUL WTSD (WENT TO SHOWDOWN)?
A. L’aggressività o la passività
B. L’essere tight o loose
C. Il W$WSF
A. L’aggressività o la passività
Si tratta di due fattori molto legati al Went To Showdown.
Un giocatore aggressivo proverà per sua natura a forzare l’azione con puntate e raise, cercando quindi di vincere il piatto più spesso senza raggiungere lo showdown. Giocatori di questo tipo avranno quindi in media valori di WTSD mediamente bassi.
Un giocatore passivo invece farà più di frequente check e call, azioni che facilitano il raggiungimento dello showdown. Non è infatti raro vedere giocatori passivi avere valori di showdown molto alti, a prescindere da quanto loose siano i loro call al river.
B. L’essere tight o loose
Si tratta di un fattore che può influenzare il WTSD in modo differente nel preflop e nel postflop.
Un giocatore molto tight nel preflop, si ritroverà in media ad avere mani più forti sul board. Questo significa che sarà più semplice per lui raggiungere lo showdown, senza che ciò significhi call troppo azzardati. Non si può dire lo stesso di un giocatore molto loose preflop: a meno che non si tratti di una calling station, il suo WTSD dovrebbe essere più basso.
Per quanto riguarda il postflop, un giocatore timido e propenso al fold arriverà ovviamente poco spesso allo showdown, mentre un giocatore troppo curioso si ritroverà ad avere uno WTSD mediamente alto.
C. Il W$WSD
Il W$WSF (Won $ When Saw Flop) è una statistica che indica quanto spesso un giocatore vince il pot dopo avere visto il flop.
A prima vista potrebbe sembrare che un giocatore con alto W$WSF sia aggressivo e per questo abbia WTSD basso, ma non è necessariamente così.
Anche in questo caso un giocatore con range tight preflop vincerà la maggior parte delle volte il piatto quando vede il flop, ma ciò non significa necessariamente che giochi in modo aggressivo.
Per capire meglio questo concetto basti immaginare un avversario che gioca solo AA ma procede in modo molto cauto postflop, limitandosi ad esempio spesso al check back sul river: il suo W%WSF sarà molto alto così come il suo WTSD, ma non si può dire lo stesso della sua aggressività.
Questa statistica non è quindi strettamente legata al valore di WTSD, ma piuttosto come quest’ultima è il risultato di una serie di altri fattori che andrebbero combinati tra loro.
Per tutti questi motivi, la risposta più corretta è la C.