In questa mano di NL10 Hero ha commesso un errore. Riesci a riconoscerlo? Leggi il suo thinking process e cerca di individuarlo. Alla fine dell’articolo troverai la soluzione.
Cash Game 6-max, NL10
UTG – Villain – (10€)
MP – OPPO 1 – (8€)
CO – OPPO 2 – (14€)
BTN – Hero – (10€)
SB – OPPO 3 – (21€)
BB – OPPO 4 – (17€)
Hero ha KhQd.
**Preflop**
Villain raises 0.30€, MP folds, CO folds, Hero calls 0.30€, SB folds, BB folds. (POT: 0.75€)
**Flop**
Qh7d3c
Villain bets 0.40€, Hero calls 0.40€ (POT: 1.55€)
**Turn**
2d
Villain bets 1€, Villain calls 1€ (POT: 3.55€)
**River**
3s
Villain bets 2.50€, Hero calls 2.50€ (POT: 8.55€)
**Showdown**
Villain mostra AdAc e vince il piatto.
Informazioni su Villain
Si tratta di un regular del livello, con range di apertura da UTG pari al 15%. La sua aggressività sembra essere in linea con i giocatori medi del field.
La sua frequenza di cbet al flop è del 68%, mentre le informazioni sul turn e sul river sono ancora piuttosto scarse.
Il thinking process di Hero
Dopo l’apertura di Villain da UTG ed il fold generale fino al BTN, Hero decide di limitarsi al call con KQ offsuit.
Si tratta di una mano tutto sommato giocabile, ma non abbastanza forte da effettuare una 3bet contro il giocatore UTG.
Quando i bui foldano, si giunge al flop in Heads-up.
Il board regala ad Hero una top pair con buon kicker e non presenta possibilità di progetto. Su un board di questo tipo ci si può aspettare un elevato numero di cbet da parte del proprio avversario e quando questa di fatto avviene, Hero si limita al call. Un controrilancio non avrebbe infatti troppi meriti, in quanto sarebbe difficile ricevere call da mani peggiori e negherebbe a Villain la possibilità di bluffare sulle strade successive.
Il turn apre un potenziale progetto a colore, ma si tratta di una carta tutto sommato ininfluente. Villain continua con la sua linea aggressiva e Hero si limita ancora una volta al call. Come per il flop, non esistono motivi validi per effettuare un contro-rilancio.
Al river scende un’altra carta ininfluente, che regalerebbe un tris a mani che in realtà non fanno così spesso parte dei range in gioco.
Hero ha ancora una top pair con buon kicker e sulla terza bordata di Villain decide di fare di nuovo call e raggiungere così lo showdown. Villain potrebbe avere pescato un progetto a colore sul turn, oppure stare puntando per valore qualche mano peggiore come JQ.
In questo caso rivela purtroppo un’overpair e si aggiudica così il pot.
L’errore
Il primo errore di Hero si riscontra probabilmente nel coldcall preflop.
Sebbene KQ offsuit sia a tutti gli effetti una mano giocabile in diverse situazioni, contro il range tight di un giocatore UTG presenta grossi rischi di dominazione. Il coldcall andrebbe in questi casi evitato, preferendo piuttosto un fold oppure una 3bet in bluff.
Inoltre, chiamare su 3 strade su un board di questo tipo in mancanza di informazioni particolari è piuttosto azzardato.
Nel range di Villain non sono presenti abbastanza progetti bucati, mentre è difficile pensare che egli decida di bluffare tutte e 3 le strade con aria pura su un board così innocuo.
A questi limiti non è nemmeno così semplice vedere una 3barrel per valore con una top pair senza kicker, pertanto la speranza di Hero che Villain possa avere una mano come JQ è quanto meno ottistica.
Per questi motivi e in conseguenza al range forte che Villain presenta in questa dinamica, Hero avrebbe seriamente dovuto considerare il fold della sua top pair al river.
Questa mano dimostra chiaramente come un piccolo errore preflop possa trasformarsi in uno più grande nel postflop, specie quando si ha una mano facilmente dominabile.