In questa mano di NL50 Hero si trova sui bui ed ha deciso di effettuare una 3bet con AQ suited. Purtroppo manca il flop, ma non tutto è perduto. Segui il suo thinking process strada per strada.
Cash Game 6-max, NL50
UTG – OPPO 1 – (45€)
MP – OPPO 2 – (55€)
CO – Villain – (50€)
BTN – OPPO 3 – (30€)
SB – Hero – (50€)
BB – OPPO 4 – (71€)
Hero ha AsQs. Villain è un regular capace del livello.
**Preflop**
UTG folds, MP folds, Villain raises 1.50€, BTN folds, Hero raises to 5.50€, BB folds, Villain calls 4€ (POT: 11.50€)
**Flop**
8s7c3c
Hero checks, Villain bets 6.50€, Hero calls 6.50€ (POT: 24.50€)
**Turn**
4s
Hero checks, Villain bets 13€, Hero raises all-in 38€, Villain folds.
Preflop
Hero si ritrova sullo SB con AQs e quando deve fare i conti con l’apertura di Villain da CO, la 3bet sembra l’unica opzione.
Nonostante si trovi fuori posizione la sua è una delle mani migliori ed è lecito aspettarsi di essere ben avanti ad un ipotetico range di call.
Quando Villain si limita al call, si possono escludere di solito le mani premium come QQ+ e AK. Con mani di questo tipo, salvo informazioni particolari, ci si può aspettare una 4bet nella maggior parte dei casi.
L’equity di Hero nel colpo dovrebbe quindi essere piuttosto dominante con AQ.
Flop
Purtroppo il flop non è eccezionale, si tratta infatti di uno dei peggiori che si possano trovare con un asso forte in mano.
Su un board di questo tipo è molto difficile trovare il fold in posizione da parte di un giocatore capace e pertanto non è possibile contare su grande fold equity.
Tuttavia Hero ha un progetto a colore backdoor e due overcards molto buone, oltre al fatto che la sua mano sarebbe la migliore se Villain non avesse centrato nemmeno una coppia. Per questi motivi, il check/fold sembra comunque una scelta prematura.
Hero decide così di effettuare un check/call: questa linea gli consente di vedere il turn ad un prezzo contenuto, oltre a lasciare in gioco Villain con tutto il suo range.
Turn
Al turn Hero migliora la sua equity e Villain prosegue con la sua aggressione.
A questo punto il fold è fuori discussione: con due overcards e un progetto a colore nut Hero non può ancora arrendersi.
Un ulteriore check/call potrebbe presentare problemi sul river, in quanto a quel punto sarebbe lecito aspettarsi molte 3barrel da parte di un giocatore aggressivo e le scary cards sarebbero troppe.
Hero decide così di prendere una linea molto forte, piazzando un check/raise all-in sulla puntata di Villain, una mossa che presenta diversi benefici:
- mette in difficoltà Villain qualora abbia una mano mediocre
- obbliga al fold diverse mani che hanno equity contro AQ
- nel caso in cui il semi-bluff fallisse, Hero vedrebbe comunque il river e realizzerebbe la propria equity
Hero può aspettarsi molti fold anche grazie al suo check/call al flop. Così facendo ha infatti tenuto in gioco molte delle mani deboli di Villain, che potrebbero sparare due bordate di frequente dopo avere percepito debolezza.
La sua linea è del tutto particolare, ma in dinamiche avanzate reg contro reg non si può escludere una mano forte giocata in questo modo.
Questo è un chiaro esempio di come a volte si possa sfruttare l’aggressività di un giocatore a proprio vantaggio, forzandolo ad investire chips nel pot con mani troppo deboli per essere portate fino in fondo.