TROVA L’ERRORE: UNA THIN VALUE BET AL RIVER

In questa mano di NL25 Hero ha commesso un errore. Riesci a riconoscerlo? Leggi il suo thinking process e cerca di individuarlo. Alla fine dell’articolo troverai la soluzione.

 

Cash Game 6-max, NL25
UTG – OPPO 1 – (15€)
MP – Hero – (25€)
CO – OPPO 2 – (33€)
BTN – Villain – (25€)
SB – OPPO 3 – (35€)
BB – OPPO 4 – (20€)

Hero ha KcQc.

**Preflop**
UTG folds, Hero raises to 0.75€, CO folds, Villain calls 0.75€, SB folds, BB folds (POT: 1.85€)

**Flop**
Kd7d3c

Hero bets 1.10€, Villain calls 1.10€ (POT: 4.05€)

**Turn**
2s

Hero bets 2.40€, Villain calls 2.40€ (POT: 8.85€)

**River**
9d

Hero bets 4.50€, Villain raises to 14€, Hero folds.

Informazioni su Villain
Villain è un regular capace del livello, che ha dimostrato di saper condurre grossi bluff e spingere il grilletto quando serve.

La sua 3bet % in questa dinamica è pari al 7% e si è rivelato piuttosto aggressivo postflop.

Il thinking process di Hero
Hero si ritrova con KQ suited da Middle Position, un’apertura standard nella maggior parte dei tavoli.

Riceve un solo call, da parte di un giocatore piuttosto ostico che tuttavia non dovrebbe avere a questo punto una mano premium. La maggior parte del range di Villain è con tutta probabilità costituita da coppie e suited connectors, senza escludere qualche occasionale broadway suited.

Il Flop non è male e regala ad Hero una top pair su un board tutto sommato dry, nonostante la presenza di un potenziale progetto a colore. Egli decide quindi di effettuare una cbet standard poco più grande di mezzo piatto, alla quale Villain risponde con un call piuttosto immediato.

Il suo range a questo punto non è ancora ben definito: potrebbe avere un progetto come una top pair, senza escludere qualche slowplay con un set o un floating puro.

Al Turn scende una carta del tutto ininfluente, sulla quale Hero decide di continuare a puntare. Non è da escludere che Villain abbia una top pair peggiore e potrebbe persino chiamare con una coppia media, senza considerare i progetti a colore.

Quando questi effettivamente effettua un call, l’unico tipo di mani che si possono forse escludere sono i floating puri del Flop.

Il River non è eccezionale, in quanto chiudendo colore può migliorare parte del range di Villain. È inoltre improbabile che questi vada ora a puntare con una mano peggiore di quella di Hero e pertanto il check/call non sembra essere una buona opzione.

Con questo presupposto Hero decide così di effettuare una piccola bet per valore, nella speranza che Villain vada a fare call con le sue top pair peggiori e magari anche qualche coppia media. Purtroppo questi decide di effettuare un rilancio, rappresentando principalmente un colore chiuso.

In mancanza di un vero e proprio bluffing range, Hero è così costretto a fare fold.

L’errore
In questa mano Hero ha compiuto diverse scelte abbastanza discutibili, specie considerato il tipo di avversario con cui aveva a che fare.

Un giocatore capace come Villain richiede un certo tipo di bilanciamento e di tanto in tanto una mano come top pair andrebbe utilizzata come check, in modo da proteggere il proprio range ed essere così in grado di fare call abbastanza spesso.

Questa situazione sembrava l’ideale, in quanto sarebbe difficile prendere valore su 3 strade da MP ma allo stesso tempo un check avrebbe indotto all’azione un giocatore aggressivo.

Siccome su un board del genere era legittimo aspettarsi comunque dei floating, la cbet non è a prescindere una cattiva idea. In questo caso sarebbe stato tuttavia meglio fare check al turn, in modo da prendere valore da quel tipo di mani.

La size utilizzata al river traspare inoltre una certa debolezza. Un giocatore capace come Villain potrebbe sfruttare ciò a proprio vantaggio e per questo trasformare in bluff anche alcune mani di valore medio. Il call sul raise risulta comunque difficile, ma utilizzare una size più tipica o fare check avrebbe evitato molti dubbi. 

Seguici