ALLE PRESE CON UN MANIAC

Sebbene si tratti di giocatori occasionali, i maniacs sono in grado di applicare grande pressione e di mettere alla prova anche i nervi più saldi. Ecco qualche consiglio su come approcciarsi a questi particolari avversari.

 

Come ragiona un maniac
A prima vista si direbbe quasi che gli avversari di questo tipo giochino quasi a caso, senza la minima logica.

Sebbene in alcuni casi sia effettivamente così, la maggior parte dei maniacs è semplicemente convinta che il grosso del profitto derivi da un gioco aggressivo e che il modo migliore di vincere sia fare foldare i propri avversari.

Ciò che contraddistingue un maniac da un buon giocatore LAG è la mancanza di esperienza e abilità nella lettura dei range. Un maniac finisce spesso per esagerare ed ha difficoltà ad intuire il momento giusto per fermarsi.

Per il tipico maniac il profitto ha solo un ruolo di secondo piano, prediligendo invece il proprio divertimento e l’adrenalina di spingere sempre sull’acceleratore.

Cosa aspettarsi da un maniac
I giocatori di questo tipo non amano il call e preferiscono applicare pressione costante anche quando ciò non è necessario.

Ad ogni puntata è lecito aspettarsi con alta frequenza un raise, mentre è quasi impossibile che lascino carte gratis dopo un check.

Questi raise possono avvenire anche sui board e nelle situazioni più improbabili, dove un giocatore più “normale” li escluderebbe a priori con ogni parte del proprio range.

In breve, questi giocatori cercheranno di ingrossare il pot ad ogni occasione e quando si entra in un piatto con uno di loro è necessario essere preparati.

Come affrontare un maniac
Quando si ha a che fare con un avversario di questo tipo, è molto importante definire con chiarezza le situazioni in cui la sua strategia dà i migliori risultati.

Un maniac vuole ottenere il fold degli altri giocatori e ne trae il massimo beneficio quando questo avviene in un pot grande. La regola principale da tenere a mente contro questi giocatori è perciò:

“evitare il più possibile di fare fold al turn e al river”

In altre parole, contro questi avversari la propria decisione dovrebbe essere presa all’inizio della mano, in genere al flop. Se su questa strada si riceve un raise e si decide di chiamare, si dovrebbe essere disposti a farlo fino allo showdown nella maggior parte dei casi. Se così non fosse, molto meglio fare fold subito e risparmiare chips. Un call “per rivalutare” è quasi sempre una pessima idea.

Quando si ha una mano di valore il modo migliore di affrontare un maniac è tenere una linea passiva e lasciarlo bluffare con le sue mani terribili. Contro alcuni avversari, anche un min-raise è in grado di offrire ottimi risultati, in quanto si tratta una linea di solito fastidiosa agli occhi di un manaic.

Infine, è necessario rivalutare al ribasso la forza relativa delle proprie mani. Anche se il turn e il river dovessero chiudere potenziali colori o scale, questo non dovrebbe cambiare il proprio piano: è proprio su queste carte che un maniac cercherà di applicare la massima pressione.

Il gioco con i maniac è senza dubbio a varianza molto elevata, ma seguendo alcune semplici regole è piuttosto semplice avere un valore atteso positivo contro questi giocatori.

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