In questa mano di NL25 Hero ha commesso un errore. Riesci a riconoscerlo? Leggi il suo thinking process e cerca di individuarlo. Alla fine dell’articolo troverai la soluzione.
Cash Game 6-max, NL25
UTG – OPPO 1 – (22€)
MP – OPPO 2 – (30€)
CO – OPPO 3 – (15€)
BTN – Villain – (35€)
SB – OPPO 4 – (45€)
BB – Hero – (25€)
Hero ha KdQd.
**Preflop**
UTG folds, MP folds, CO folds, Villain raises 0.75€, SB folds, BB calls 0.50€ (POT: 1.60€)
**Flop**
8d8c4s
Hero checks, Villain bets 0.80€, Hero raises to 2.40€, Villain calls 1.60€ (POT: 6.40€)
**Turn**
Ad
Hero bets 4€, Villain calls 4€ (POT: 14.40€)
River
3s
Hero bets 11€, Villain calls 11€ (POT: 36.40€)
**Showdown**
Villain mostra AcQc e vince il piatto.
Informazioni su Villain
Si tratta di un giocatore piuttosto capace del livello, con range di apertura dal BTN del 48% e fold alle 3bet 50%. Postflop ha una frequenza di cbet del 60% e un WTSD del 23%.
È presente una breve history con Hero, ma questa è la prima mano importante che giocano insieme.
Il thinking process di Hero
Dopo il fold generale, Villain decide di aprire x3 dal bottone. Non si tratta di una size standard da questa posizione, tuttavia sullo SB è seduto un giocatore occasionale piuttosto deep stack e questa potrebbe esserne la ragione.
Il piccolo buio finisce comunque per fare fold e ora tocca a Hero decidere come gestire la sua mano di tipo broadway.
Contro un avversario di questo tipo la 3bet per valore è senza dubbio una scelta percorribile, ma limitarsi al coldcall e tenere il suo range il più largo possibile può avere diversi meriti. Hero opta infine proprio per questa scelta e si giunge così al Flop.
Il board è pareggiato ed è pertanto lecito aspettarsi una quantità di cbet molto elevata.
La mano di Hero non ha tuttavia molto valore di showdown e per questo il check/call non sembra essere una buona idea.
Egli decide di effettuare un check/raise: in questo modo dovrebbe essere in grado di punire le frequenze di cbet eccessive di Villain e vincere spesso il piatto uncontested.
Purtroppo riceve un call e il range di Villain dovrebbe comprendere a questo punto diverse mani con valore di showdown.
Al Turn scende tuttavia un asso e Hero ha così una buona opportunità per continuare il suo bluff. Si tratta infatti di un’overcard per le diverse coppie che Villain potrebbe avere e sembra l’ideale per applicare pressione. Ancora una volta, Villain decide di fare call.
Il River è una carta bianca, ma Hero decide di puntare di nuovo in bluff. Non si può infatti escludere che Villain abbia fatto call anche sul Turn con una coppia media, intuendo che un asso avrebbe rappresentato una buona opportunità di bluff.
Purtroppo Villain chiama di nuovo, rivelando in modo piuttosto inaspettato AQ.
L’errore
Durante il corso della mano Hero ha compiuto diversi errori di valutazione, non adattandosi a quello che probabilmente è il livello di pensiero del suo avversario.
Sebbene sia corretto dedurre che Villain avrà una frequenza di cbet molto elevata su un board di questo tipo, il check/raise presenta diversi problemi.
Quando si ha a che fare con un regular competente è importante non solo fare valutazioni sul suo range ma anche sul proprio percepito. In questo caso, un check/raise risulta essere una linea sospetta in quanto con una mano di valore ci si limiterebbe di solito ad uno slowplay.
Non vi è quindi da stupirsi che Villain abbia deciso di fare call con asso carta alta.
Allo stesso modo il Turn è certo un’overcard per molte delle coppie nel range di Villain, ma ancora una volta risulta difficile per Hero rappresentarlo in modo credibile. Un asso avrebbe infatti avuto sufficiente valore di showdown per fare check/call al Flop e non è pertanto una carta semplice da rappresentare in questa dinamica.
La scelta migliore per Hero sarebbe probabilmente stata quella di fare check/call al flop, tenendo il largo il range di Villain e aspettando l’opportunità giusta al Turn o al River per cercare di vincere il pot. La sua equity non era inoltre così tremenda e se avesse centrato la sua top pair avrebbe avuto senza dubbio una buona quantità di Implied Odds.