Quando si effettua un’apertura preflop, è importante mantenere un approccio dinamico e variarne la size a seconda delle esigenze. Come ci si dovrebbe comportare quando si ha a che fare con avversari aggressivi?
QUIZ: CHE SIZE DI APERTURA È MEGLIO USARE CON GIOCATORI AGGRESSIVI ALLA PROPRIA SINISTRA?
A) 2 bui
B) 3 bui
C) 5 bui
A. 2 bui
Si tratta della size più piccola possibile, ma non per questo è priva di benefici.
Sebbene la fold equity sia in genere molto poca, un approccio di questo tipo consente di rischiare il minimo indispensabile per avere una chance di vincere il piatto preflop.
È pur vero che i propri avversari ricevono ottime odds per il call, ma allo stesso tempo risulta loro meno profittevole effettuare una 3bet.
Per questo motivo si tratta di una delle size di puntata più frequenti dal bottone. In questa dinamica si ha un range molto largo e ci si aspetta molta resistenza, pertanto un min-raise serve a minimizzare i danni quando si subisce una 3bet.
Una size di questo tipo sembra quindi piuttosto indicata al tipo di situazione indicata nella domanda.
B. 3 bui
Questa è la size di apertura per eccellenza ed è pertanto la più versatile in generale.
Un’apertura 3x garantisce una fold equity media, senza tuttavia investire troppo nel piatto prima di vedere il flop.
Nei tavoli cash game moderni è senza dubbio la più diffusa, fatta eccezione per il BTN dove un’apertura più bassa è ormai considerata la norma.
Non si tratta di una size di apertura penalizzante quando si hanno giocatori aggressivi alla propria sinistra, ma non presenta nemmeno particolari benefici.
C. 5 bui
Non si può certo dire che l’apertura x5 sia molto diffusa al giorno d’oggi nei tavoli cash game, tuttavia può rivelarsi efficace in alcune situazioni.
Una size così grande è in grado di conferire una buona dose di fold equity preflop, scoraggiando così le 3bet in bluff e il coldcall con mani speculative da parte dei regulars.
Questo importante vantaggio comporta però diversi limiti. Un investimento così importante nel preflop richiede un range di apertura molto solido, in quanto foldare troppo ai contro-rilanci si rivelerebbe una debolezza fatale. In aggiunta a questo, è lecito aspettarsi un range di difesa più forte del normale e potrebbe essere un problema gestire il postflop con le mani medie.
La size di apertura x5 è quindi piuttosto situazionale, in genere l’ideale quando al tavolo vi è una grossa calling station e si ha una mano monster. In questo modo è possibile ingrossare il pot già dal preflop, in modo da trarre il massimo profitto dal cattivo gioco del proprio avversario.
Sebbene una size così grande possa scoraggiare i propri avversari a contrastare in modo aggressivo, non si rivela molto pratica per negare il vantaggio posizionale ai giocatori più ostici.
Per tutti questi motivi, la risposta più corretta è la A.