Quando si pensa al bluff, i giocatori occasionali vengono di solito considerati bersagli troppo difficili e spesso si finisce con il non considerarlo nemmeno contro di loro. In realtà non è sempre così, vediamo perchè.
Occasionale non significa calling station
Molti giocatori fanno confusione tra i due concetti, spesso ritenendoli quasi sinonimi.
In realtà le calling stations sono solo una particolare categoria di giocatori occasionali, tra l’altro poco diffusa.
I giocatori inesperti possono infatti commettere una serie molto variegata di errori, non necessariamente legata al fare pochi fold.
Ad esempio non è raro incontrare avversari occasionali che giocano fit or fold, oppure che giocano in modo eccessivamente conservativo. Questi giocatori sono particolarmente vulnerabili al bluff a differenza dell’opinione comune che si ha di loro.
Ciò che contraddistingue i giocatori occasionali da quelli più capaci sono piuttosto i loro thinking process, limitati a causa della scarsa esperienza che hanno al tavolo.
Come ragionano i giocatori inesperti
La visione del poker di un giocatore occasionale è in genere limitata alle informazioni note come il board, la propria mano e le size di puntata.
A causa della loro inesperienza questi avversari non sono in grado di fare la lettura accurata di un range e finiscono così per concentrarsi solo sulla forza assoluta delle loro mani.
È proprio per questo motivo che faticano a foldare una top pair anche nei board più connessi: si tratta di un punto all’apparenza molto buono ed è difficile trovare il fold se non si considera il range dell’avversario.
Quando si gioca contro giocatori di questo tipo è quindi importante tenere a mente che costoro non valutano la forza relativa della propria mano quando prendono una decisione al tavolo, nè tantomeno fanno considerazioni riguardo ai range in gioco.
Scary cards
Data la loro tendenza a focalizzarsi solo sulle informazioni più ovvie, anche le scary cards vengono percepite in modo differente.
Le carte ideali per bluffare un giocatore occasionale sono quelle che peggiorano le sue mani medie, a prescindere che queste facciano parte o meno del proprio range.
Così, una carta che chiude potenziali scale o colori potrebbe non essere l’ideale per ottenere fold da una top pair, ma un’overcard disconnessa dal board può fornire un’ottima opportunità di bluff contro le sue coppie medie.
Quando si gioca contro questo tipo di avversari la propria percezione del board andrebbe quindi modificata per adattarsi alla loro.
Bluff da evitare
Non è raro sentire lamentele riguardo al call terribile fatto da uno di questi giocatori con niente più di una top pair, ma spesso il problema è da ricercare in chi ha effettuato il bluff.
In particolar modo è importante evitare bluff troppo elaborati, che per funzionare necessitano una corretta interpretazione dei range da parte del proprio avversario.
Un buon bluff contro giocatore occasionale è di solito semplice e costruito sulla struttura del board piuttosto che su una storia credibile da raccontare strada per strada.
Ne consegue che la maggior parte dei bluff contro avversari inesperti sono piccoli, in genere pianificati su una strada e continuati solo sulle runout migliori.
Bet size
Anche per quanto riguarda la bet size è necessario prendere alcuni accorgimenti quando si ha a che fare con un principiante.
Siccome di solito non si cerca di effettuare bluff troppo elaborati, ma piuttosto singole puntate allo scopo di fare foldare le mani più terribili, la size ideale è di solito piuttosto bassa.
Se il proprio avversario non ha assolutamente nulla, è sufficiente puntare metà piatto per farlo foldare. In linea di massima potrebbero funzionare anche size più basse, ma vi è sempre il rischio che un avversario inesperto la prenda come una “sfida” e reagisca in modo eccessivo.
Se invece si arriva al turn o al river e si pensa di avere a che fare con una coppia media (specie se su queste strade sono scese delle overcards), la size di puntata dovrebbe invece essere più alta.
Si ricordi infatti che questi giocatori prendono le proprie decisioni in modo molto avventato e una puntata modesta potrebbe essere una buona giustificazione per fare call con una mano mediocre.
In genere il bluff contro giocatori occasionali risulta quindi profittevole, ma andrebbe pianificato in modo molto basilare senza mai esagerare con le linee più “raffinate”. Molto spesso la colpa di un bluff fallito appartiene proprio a chi lo ha eseguito.