SPOT: AQ FUORI POSIZIONE SU BOARD PAREGGIATO

AQ è una mano molto forte nel preflop, ma può rivelarsi problematica quando si manca il board. Segui il thinking process di Hero in questa mano di NL25 per scoprire come ha gestito al meglio una situazione di questo tipo.

 

Cash Game 6-max, NL25
UTG – OPPO 1 – (30€)
MP – Hero – (25€)
CO – Villain – (17€)
BTN – OPPO 2 – (31€)
SB – OPPO 3 – (25€)
BB – OPPO 4 – (54€)

Hero ha AsQd. Villain è un giocatore occasionale su cui si hanno poche informazioni in generale.

**Preflop**
UTG folds, Hero raises 0.75€, Villain calls 0.75€, BTN folds, SB folds, BB folds (POT: 1.85€)

**Flop**
8s8h3d

Hero checks, Villain checks (POT: 1.85€)

**Turn**
9s

Hero bets 0.80€, Villain calls 0.80€ (POT: 3.45€)

**River**
3s

Hero checks, Villain bets 3.45€, Hero calls 3.45€ (POT: 10.35€)

**Showdown**
Villain mostra 5h6h. Hero vince il piatto.

Preflop
L’apertura x3 di Hero da MP con AQ è del tutto standard.

Riceve call solo da Villain, che trattandosi di un giocatore occasionale ha sicuramente un range molto vasto. Le uniche mani che si possono escludere sono forse le premium hands migliori come QQ+ con le quali avrebbe probabilmente effettuato una 3bet.

Flop
Hero purtroppo manca il flop, ma si tratta comunque di un board pareggiato che anche il suo avversario avrà problemi a centrare.

Hero decide qui di fare check: se Villain ha una coppia difficilmente troverà il fold, mentre se così non fosse potrebbe essere indotto ad un bluff con la mano peggiore.

In questo caso Villain decide invece di fare check back, rapprentando qualche mano di valore medio o persino un give up. Non è tuttavia da escludere a priori uno slowplay con le mani più forti in assoluto come full o tris.

Turn
Il 9 di picche apre diversi progetti ed Hero deve decidere se continuare con una linea passiva o iniziare a puntare.

Il check avrebbe diversi meriti se ci si aspettasse spesso una puntata da parte di Villain, ma trattandosi di un giocatore occasionale questi potrebbe decidere di fare check back con un progetto o comunque non provare a vincere il pot con le sue mani peggiori.

Hero decide così di effettuare una piccola puntata: in questo modo può estrarre valore da progetti e overcards del suo avversario, negando allo stesso tempo un river gratis alle sue mani peggiori.

Quando Villain si limita al call su una puntata di questo tipo si possono con tutta probabilità escludere i tris, mentre progetti e mani medie restano ancora una concreta possibilità.

River
Al river si chiude colore e Hero decide qui di fare check. Un giocatore come Villain potrebbe infatti non essere in grado di fare fold con un 9 e non vi sono ormai mani peggiori da cui prendere valore.

Villain non esita un momento ed effettua una puntata pari al pot, ma dopo una breve valutazione Hero decide infine di fare un hero-call con asso alto.

Quando utilizza una size di questo tipo il range di Villain risulta molto polarizzato: è improbabile che punti così forte con una singola coppia ma potrebbe comunque avere diversi progetti di scala bucati.
Hero ha inoltre un ottimo blocker per diverse combinazioni di colore ed è sufficiente vincere una volta su 3 per rendere il call profittevole sul lungo periodo.

Villain rivela un progetto ad incastro bucato, proprio il tipo di bluff che Hero poteva aspettarsi.

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