In questa mano di NL50 Hero deve fare i conti con un raise particolare al River. Segui il suo thinking process e scopri se avresti giocato la mano nello stesso modo.
Cash Game 6-max, NL50
UTG – OPPO 1 – (60€)
MP – OPPO 2 – (45€)
CO – Hero – (88€)
BTN – Villain – (55€)
SB – OPPO 3 – (42€)
BB – OPPO 4 – (105€)
Hero ha KsTs. Villain è un regular molto aggressivo.
**Preflop**
UTG folds, MP folds, Hero raises 1.50€, Villain raises to 4.50€, SB folds, BB folds, Hero calls 3€ (POT: 9.75€)
**Flop**
Ah5sKh
Hero checks, Villain bets 4.50€, Hero calls 4.50€ (POT: 18.75€)
**Turn**
4d
Hero checks, Villain checks (POT: 18.75€)
**River**
4c
Hero bets 4€, Villain raises to 18€, Hero calls 14€ (POT: 54.75€)
**Showdown**
Villain mostra JdQd. Hero vince il piatto.
Preflop
Hero decide di aprire con una mano broadway dal CO, decisione piuttosto standard nella maggior parte dei tavoli.
Egli subsisce tuttavia la 3bet di Villain sul bottone, giocatore che fino ad ora si è rivelato molto attivo ed aggressivo sia preflop che postflop.
Hero decide qui di limitarsi al call. Sebbene la 4bet in bluff sia un’opzione percorribile, il range di Villain è probabilmente largo e una mano come KT suited ha buona giocabilità nel postflop.
Flop
Nonostante la presenza dell’asso renda la situazione un po’ più complessa, si tratta di un board sul quale ci si può aspettare una cbet con un range piuttosto largo.
Per questo motivo il check/call con una second pair poco vulnerabile è più che legittimo, con il piano di rivalutare al Turn a seconda di come si andrà ad evolvere la situazione.
In seguito alla cbet, il range di Villain è dunque ancora piuttosto indefinito e può contenere mani di diversa forza.
Turn
Su una carta bianca come il 4, Villain decide qui di fare check back.
È improbabile che decida di farlo con una mano molto forte, in quanto in posizione starebbe semplicemente sprecando una strada di valore.
Può darsi invece che stia rinunciando al pot, pensando che su una carta come questa la sua fold equity sia troppo bassa. In alternativa, potrebbe avere una mano con valore di showdown che cerca ora di effettuare una qualche sorta di pot control.
River
In seguito ad un’altra carta del tutto ininfluente, Hero deve ora decidere come procedure con la sua mano media.
Un check/call non sembra essere una buona idea: è improbabile che Villain decida di bluffare su una carta di questo tipo e non effettuerebbe una value bet con mani peggiori.
Una puntata grande sarebbe anch’essa poco effettiva. Salvo history particolare tra i due giocatori è difficile che Villain trovi il fold con un asso o che faccia call con una coppia media.
Hero decide così di uscire dagli schemi e fare una puntata molto piccola per thin value. Questa può infatti invogliare Villain al call con una coppia qualsiasi, anche le più basse.
Quest’ultimo tuttavia sorprende Hero e decide di effettuare un corposo rilancio. In realtà, si tratta di una linea piuttosto sospetta.
Villain non possiede infatti molte mani premium nel suo range: come scritto in precedenza, queste avrebbero con tutta probabilità puntato al Turn.
È alterttanto improbabile che questi stia rilanciando con solo una coppia di assi, mentre potrebbe invece provare ad attaccare in bluff una puntata all’apparenza debole.
Hero decide così di fare call, consapevole che l’unica mano forte che potrebbe avere il proprio avversario è un fortunoso tris di 4.
Come previsto, Villain mostra un bluff piuttosto bizzarro ed Hero riesce così a vincere un grosso piatto.