La prima settimana dell’edizione 2021 delle World Series of Poker si è conclusa con alcuni eventi molto interessanti. Uno di questi è senza dubbio il Limit Hold’em Championship, uno dei tornei che fanno parte di un circuito esclusivo con regole ben precise. In primis il buy-in da 10mila dollari che chiaramente restringe e non poco il field di partecipanti. Alla fine, a vincere il braccialetto è stato John Monnette.
Il giocatore americano è stato un po’ fortunato, essendo “sceso in campo” al Day 2. Queste le sensazioni raccontate a PokerNews: “Il primo braccialetto è sempre il più speciale, ma anche questo è stato bellissimo. Ho avuto un paio di annate negative, per cui tornare qui e riuscire a vincere è grandioso. Oltretutto era un Championship, con un field durissimo, quindi per me significa davvero tanto”.
Complimenti a tutti
Proprio il fatto di aver iniziato a giocare saltando il Day 1 ha consentito a Monnette di giocare con tranquillità. Un mantra è stato decisivo per lui: “Se dovessi dare una definizione del mio torneo direi che la migliore è 'ho avuto pazienza'. Lo svolgimento del tavolo finale è tato fortunato per me, in quanto alcuni dei migliori giocatori di Limit Hold’em sono stati eliminati presto, mentre io sono riuscito a scamparla”.
Da parte di John, giunto al suo primo braccialetto alle WSOP, arrivano grandi complimenti per i suoi avversari. In particolare per il runner up Nate Silver: “Hanno giocato alla grande, sia nella fase 3-handed ma anche in heads up Silver è stato ottimo. Sono un suo follower dai tempi delle elezioni ed è stato divertente giocare con lui. E poi è sempre bello vedere gente che arriva da mondi diversi del poker che ha successo al tavolo”.
Alla fine, però, la gioia è tutta la sua.