Meglio essere bilanciati o exploitare i leaks dell’avversario? Questa è una domanda che un giocatore di poker dovrebbe porsi spesso, ma la risposta non è delle più semplici. Ci sono infatti pro e contro in entrambe le strategie ed è importante esserne consapevoli. Scopriamoli insieme.
Cos’è il GTO?
Questa sigla sta per “Gioco Teoricamente Ottimale”. Serve ad indicare quella strategia che mira al bilanciamento delle proprie frequenze in modo che un determinato avversario non possa agire a valore atteso positivo contro le proprie mosse.
Il GTO non tiene in considerazione le debolezze dei propri avversari ma è piuttosto incentrato su se stessi.
Questa sigla sta per “Gioco Teoricamente Ottimale”. Serve ad indicare quella strategia che mira al bilanciamento delle proprie frequenze in modo che un determinato avversario non possa agire a valore atteso positivo contro le proprie mosse.
Il GTO non tiene in considerazione le debolezze dei propri avversari ma è piuttosto incentrato su se stessi.
Il problema del GTO
Nonostante il GTO impedisca agli avversari di avere un valore atteso positivo contro chi lo usa, non è la scelta ottimale contro quei giocatori che dimostrano vari leaks, ma soltanto con un avversario che usa la stessa strategia non exploitabile.
Siccome in ogni livello osservabile ci sarà sempre una fetta considerevole di giocatori con qualche leak, questa strategia non è quasi mai quella ottimale da utilizzare per massimizzare il proprio valore atteso. Risulterà più volte un'eccezione da applicare contro un target specifico di avversari.
Cos’è l’exploitation?
Si tratta di un termine inglese che significa “sfruttamento” e indica una strategia incentrata sui leaks del proprio avversario. Quando si gioca per exploitare un avversario si sacrifica il bilanciamento delle proprie frequenze in vista di un valore atteso maggiore, sfruttando vari errori che commette.
Se ad esempio un giocatore folda troppo alle continuation bet, non si sarà bilanciati sulle proprie cbet ma se ne farà un largo utilizzo. Allo stesso modo se un avversario non folda mai, si limiteranno al minimo e quasi sempre per valore.
Si tratta di un termine inglese che significa “sfruttamento” e indica una strategia incentrata sui leaks del proprio avversario. Quando si gioca per exploitare un avversario si sacrifica il bilanciamento delle proprie frequenze in vista di un valore atteso maggiore, sfruttando vari errori che commette.
Se ad esempio un giocatore folda troppo alle continuation bet, non si sarà bilanciati sulle proprie cbet ma se ne farà un largo utilizzo. Allo stesso modo se un avversario non folda mai, si limiteranno al minimo e quasi sempre per valore.
Il sottile margine tra exploitation e exploitability
Per sfruttare i leaks di un certo giocatore bisogna trascurare il proprio bilanciamento, di fatto commettendo a propria volta un errore. Si diventa quindi vulnerabili ad una controstrategia che può avere effetti disastrosi se non viene notato in tempo.
Per sfruttare i leaks di un certo giocatore bisogna trascurare il proprio bilanciamento, di fatto commettendo a propria volta un errore. Si diventa quindi vulnerabili ad una controstrategia che può avere effetti disastrosi se non viene notato in tempo.
Ad esempio si è visto come aumentare la propria frequenza di cbet contro giocatori che foldano spesso sia una buona strategia di exploitation, tuttavia diventa una giocata perdente se l’avversario se ne accorge e inizia a foldare di meno.
L’attendibilità delle informazioni
Uno degli errori più facili da commettere quando si utilizza un software di supporto e di analisi dei dati, è quello di sopravvalutare le informazioni a propria disposizione. Spesso si sceglie di passare ad una strategia exploitativa senza sufficienti informazioni per giustificarlo, rischiando così di commettere un errore molto costoso.
Uno degli errori più facili da commettere quando si utilizza un software di supporto e di analisi dei dati, è quello di sopravvalutare le informazioni a propria disposizione. Spesso si sceglie di passare ad una strategia exploitativa senza sufficienti informazioni per giustificarlo, rischiando così di commettere un errore molto costoso.
Bisogna tenere presente che, a parità di numero di mani su un certo giocatore, le statistiche più attendibili sono quelle sul preflop e quelle meno attendibili quelle sul river. Il motivo è facile da intuire: un giocatore è obbligato a partecipare al preflop con il 100% delle sue mani, ma una minima parte di quelle arriverà allo showdown. Inoltre è importante ricordarsi che non si sta giocando contro dei robot, e che ogni giocatore potrebbe variare il proprio gioco da un momento all’altro, magari prendendo accorgimenti diversi a seconda degli avversari.
E allora...che strategia utilizzare?
Piuttosto che essere una strategia da utilizzare nella pratica, il GTO dovrebbe essere una sorta di linea guida da tenere sempre a mente. In ogni momento della mano un bravo giocatore dovrebbe essere a conoscenza di quali siano le frequenze ottimali e fare i propri aggiustamenti partendo da quelle. L’importante è evitare aggiustamenti estremi (ad es. Villain folda spesso alle cbet quindi cbetto sempre senza ragionarci più sopra) in quanto sarebbe facile per un avversario notare la tendenza e correre ai ripari, oltre al fatto che le informazioni in possesso potrebbero non essere del tutto attendibili.
Piuttosto che essere una strategia da utilizzare nella pratica, il GTO dovrebbe essere una sorta di linea guida da tenere sempre a mente. In ogni momento della mano un bravo giocatore dovrebbe essere a conoscenza di quali siano le frequenze ottimali e fare i propri aggiustamenti partendo da quelle. L’importante è evitare aggiustamenti estremi (ad es. Villain folda spesso alle cbet quindi cbetto sempre senza ragionarci più sopra) in quanto sarebbe facile per un avversario notare la tendenza e correre ai ripari, oltre al fatto che le informazioni in possesso potrebbero non essere del tutto attendibili.
Nessuna delle due strategie è sbagliata a priori, tuttavia una strategia di tipo exploitativo, se usata con criterio, è in grado di dare risultati migliori contro avversari imperfetti. Bisogna però ricordarsi che l’exploitation può diventare un coltello a doppio taglio se un avversario se ne accorge e decide di contrattacare, pertanto è sempre importante tenere un occhio sul GTO nel caso in cui si decida di ripiegare su una strategia più protettiva.