POT ODDS & OUTS – il conteggio degli outs

Conoscere le carte che possano aiutare la nostra mano a migliorare rispetto a quella dei nostri avversari è un primo passo. A questo punto bisogna tradurre il concetto in calcoli matematici concreti per snellire i tempi decisionali prima di agire.

Ecco un esempio chiarificatore:

La nostra mano è 6q3q e il flop recita Tq4q2p.

In questo caso abbiamo un progetto di colore ma anche un progetto di scala a incastro. Con un cinque infatti, chiuderemmo una scala che ci darebbe la mano vincente con grande probabilità.
Ora, quanti outs abbiamo? Semplice, i soliti 9 outs del colore più i 4 cinque presenti nel mazzo. Sono dunque 13? Sbagliato!

Fate attenzione a non contare due volte lo stesso out! Gli outs effettivi non sono 13, bensì 12. Nei 4 cinque che abbiamo contato, e cioè 5p 5q 5c 5f, vi è anche il 5q che è già stato incluso nelle 9 carte di quadri rimanenti

che ci darebbero colore. Pertanto questa carta deve essere contata come buona una sola volta, e rimossa nel conteggio delle carte per la scala se già stata inclusa nel colore (e viceversa).

Diamo infine un ulteriore esempio, che ci descrive il conteggio degli outs “street by street”.
Esempio – Siamo in all-in con JT preflop e il nostro avversario possiede 77.

Preflop: outs effettivi 6 (3 Jack + 3 Dieci). Il flop è 982.
Adesso oltre ai 6 outs di prima, abbiamo anche 6 outs validi per una scala. Perché 6 e non 8 ? Perché due 7 sono già stati serviti in mano al nostro avversario e vanno pertanto rimossi dal conteggio.

Flop: outs effettivi dodici (tre J + tre T + quattro Q + due 7). Il turn è un 7. Abbiamo quindi “hittato” o centrato la nostra scala, passando in vantaggio. Andiamo a contare i nostri outs.

Turn: outs effettivi zero. Si esatto, zero. Non c’è proprio nulla da contare, una volta passati in vantaggio, è l’avversario che deve mettersi a contare i suoi di outs! Potremmo allora metterci nei panni dell’avversario, contando quanti outs ci sono a sfavore per noi. Provate a farlo voi.
La risposta, nel prossimo articolo, che ci permetterà anche di determinare che percentuale di chance abbiamo di vincere la mano (o perderla).

To Be Continued!

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