Good runner vs good runner: Fedor Holz contro Joe McKeehen, chi vincera?

 

No, non siamo qua a dare i numeri. I due protagonisti di quest'oggi sono indubbiamente tra i player più vincenti e fortunati dell'ultimo anno, non a caso Fedor Holz è reduce da una striscia positiva interminabile che gli ha fruttato oltre 14 milioni di dollari in soli 8 mesi, mentre il buon McKeehen è riuscito nell'impresa di vincere il braccialetto più ambito, quello del Main Event WSOP
Insomma, laddove non arriva il talento ci pensa la dea bendata, sta di fatto che nessuno dei due potrà lamentarsi per un bel po' di una eventuale bad run. Lo spot del giorno è infatti una clamorosa bad beat incassata dallo statunitense a vantaggio, indovinate un po' di chi? Già, Fedor Holz.
 
Ci troviamo all'High Roller da 111.111$ delle ultime World Series Of Poker, vinto proprio dal tedesco, quando i blind hanno raggiunto quota 250K/500K con ante 75K
L'azione comincia con Jack Salter che apre K♣ 10♣ da UTG a cui seguono i call di Fedor Holz con A♥ 10♥, Robert Green con Q♦ 6♦ e Joe McKeehen con K♥ 6♥
 
Il flop è di quelli da far venire la pelle d'oca: 3♥ J♥ Q♥, con Salter che c-betta senza esitazione mettendo sul piatto ben 1.450.000 gettoni, noncurante dei tre avversari dopo di lui. Avversari che, oltre ad essere dei campioni affermati, non aspettano altro che vedere il piatto crescere a dismisura. Dal canto suo Green capisce che non tira aria buona e preferisce defilarsi nonostante la sua top pair. 
 
Joe McKeehen, il quale per un attimo ha pensato di trovarsi ancora al Main Event WSOP, nel quale riusciva a chiudere nuts una mano si e l'altra pure, prende in mano una pila di chip bianche e annuncia all-in per oltre 7 milioni
 
Salter non ha nemmeno intenzione di fingere un fold sofferto e getta le sue carte nel muck, mentre il piatto supera abbondantemente i dieci milioni di gettoni: parola a Fedor Holz. Il tedesco si trova a dover effettuare il call più facile della sua carriera, contro un avversario che le spinge tutte allo 0%, ignaro ovviamente di trovarsi già nel baratro. 
 
Il 7♦ al turn e il 9♦ al river sono pleonastici e McKeehen abbandona il tavolo con la faccia di chi proprio non può che rassegnarsi al destino. Insomma, se questo non è l'anno di Fedor Holz, che oltre a vincere milioni su milioni riesce anche a coolerare uno dei giocatori reduci da una delle run più favorevoli della storia, beh...

  

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