Oggi continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle origini di Las Vegas.
Come molti di voi sapranno o avranno appreso dalla vasta letteratura cinematografica che riguarda Las Vegas, il gioco d’azzardo e tutto ciò che si é costruito attorno a questo è almeno agli inizi legato e dovuto ad alcuni fattori che insieme hanno condotto alla nascita della criminalità, elemento che rappresenta il fulcro della storia e dello sviluppo di Sin City.
Nell’era del proibizionismo, quando l’alcool era venduto in gran segreto e il gioco d’azzardo era illegale, ciò che fa di Las Vegas la città del peccato é proprio il disobbedire alle leggi imposte dal governo.
Dandosi agli eccessi infatti, ci si lasciava affascinare dal gioco della roulette, dal blackjack, in un contesto in cui ancora non era vivo il grande splendore che oggi caratterizza questa città attraverso i vari hotel e casino.
Ciò che esisteva prima di allora, primo di tutto questo era un piccolo luogo chiamato “Pair O Dice” che faceva da cornice insieme al “Meadaws” che all’indomani della legalizzazione furono arricchiti dalla presenza di slot machine, oltre che da ristoranti italiani e musica dal vivo con annessa sala da ballo, in cui trascorrere le serate.
Successivamente però, il “Paire O Dice” fu venduto a Guy McAfee, che dopo aver trascorso un periodo nelle forze dell’ordine da militante, aveva compreso che la sua aspirazione era un’altra.
Egli perciò decise di dedicarsi alla fiorente rinascita di questo luogo, in particolare a quella della Strip, la strada principale di Las Vegas, che vantava la presenza di un locale in particolare sorto un anno prima del celebre Hotel Lest Frontiere, nonché il vecchio Piece O Dice.
Precedentemente infatti, nel 1941, su richiesta di James Cashman venne istituita proprio sulla Strip la prima sala da gioco, che poteva vantare la presenza di un teatro dell’opera, un ristorante e una vasta gamma di divertimenti inclusi il blackjack, la roulette e 70 slot machine, prendendo il nome di “El Rancho”.
…..continua.