A Las Vegas i soldi veri, in questi giorni, se li sono 'tirati' fuori dal contesto delle World Series of Poker.
L'attenzione, infatti, è stata calamitata dal Super High Roller Cash Game
, interessante format, trasmesso in diretta streaming, che ha tenuto impegnati alcuni dei player più forti del mondo nella poker room dell'Aria Casino.
Un tavolo singolo, 8-handed e blinds da capogiro: 400$/800$ ante 200$ più eventuali straddle.
La seconda sessione, senza dubbio, è stata la più adrenalinica delle tre totali, dato che nell'ultima alcuni dei 'big', forse perché già appagati dal profit ottenuto, non hanno partecipato.
Si sono seduti al tavolo, in cui la posta minima concessa era di 250.000 dollari, Sam Trickett, Dan Colman, Andrew Robl, David Sands, Paul Newey, Doug Polk, Scott Seiver, l'immancabile Jean-Robert Bellande (ha giocato tutte le sessioni) e Matthew Kirk.
Curiosa la motivazione che ha spinto quest'ultimo all'Aria. Non c'era troppa azione online ai tavoli high stakes di pot limit omaha, la sua specialità, così, annoiato, ha deciso di schierarsi a questo tavolo high stakes di no limit hold'em, sebbene sapesse di non avere edge su nessuno, anzi, con due carte in mano invece di quattro.
Pazzesco, ad esempio, un bluff che Robl ha messo a segno proprio nei confronti dello 'sprovveduto' Kirk, costretto a un fold che, nel prosieguo, lo ha distrutto psicologicamente.
Apre Newey a 4.500$, three-bet per Kirk a 18.000$ da small blind, four-bet di Robl fino a 50.000$. Folda l'original raiser ma non lo specialista di PLO, che opta per una five-bet a 100.000$, size chiamata da Robl. Il flop è 2 di picche, 2 di fiori e 7 di fiori, su cui Kirk betta piccolissimo, ovvero appena 35.000$. Ancora call per Robl. Il turn è l'asso di cuori, carta su cui Kirk punta ulteriori 50.000$, ma folda, seppur committato, non appena l'avversario lo mette ai resti. E' devastato quando gli viene mostrato Q-5 di quadri, per un bluff totale.
Non è la sola cosa 'folle' accaduta in quella serata, infatti è stato anche girato un flop che ha lasciato tutti increduli, dato che sono comparse 'magicamente' due donne di fiori.
Stavano giocando il colpo Douglas Polk e Daniel Colman e il primo, che aveva vinto la mano, non ha preso benissimo l'annullamento della stessa a causa di questa svista colossale dell'organizzazione. Un solo tavolo, un solo mazzo di carte da controllare, la diretta televisiva... effettivamente un 'epic fail' troppo grave per non esser sottolineato.
Questo Super High Roller Cash Game, comunque, non è stato altro che una sorta di 'riscaldamento' per il torneo da 500.000$ di iscrizione che nei prossimi giorni, proprio nelle sale dell'Aria Casino, vedrà impegnati i migliori specialisti di texas hold'em in un torneo che, senza dubbio, passerà agli annali.