Vincere tanto e parlare poco.
Sembra essere questo il motto di Davide 'girex91' Marchi, giovane grinder capitolino trasferitosi a Malta per dimostrare il suo talento negli mtt (anche) sui siti internazionali.
Ricordiamo che Davide è stato il vincitore dell’ultima edizione del torneo live di PlanetWin365 e da quando vive nell'isola sembra aver trovato nuovo smalto, grazie forse a diverse motivazioni.
Lo scorso mese è riuscito infatti a entrare nella top ten dei torneisti online di 'PocketFives', mentre adesso occupa un comunque ottimo 21° posto assoluto, spalla a spalla con mostri sacri della disciplina, quali, ad esempio, Nicolas 'PokerKaiser' Fierro, noto professionista cileno.
Nel gennaio dell'anno in corso Davide ha centrato la prima Triple Crown internazionale, impresa bissata il giorno 24 dello scorso mese, con tre tornei vinti su altrettante piattaforme.
Tra i player con residenza sull'isola maltese è quello che ha finora vinto di più, con 1.347.847 dollari vinti in carriera.
Costanza, studio e disciplina hanno permesso al pokerista romano di raggiungere traguardi impossibili per molti, come il secondo posto ottenuto a maggio in un torneo da 215$ di buy-in da un milione garantito: una gioia da 135.051 dollari in un sol colpo.
Nonostante quanto compiuto sul 'dot com' gli abbia dato notorietà a livello internazionale, 'Girex91' ha lasciato però il segno anche in Italia, ottenendo un profit di poco meno di 400.000 dollari.
La varianza, lo si sa, è assassina in quei field oceanici, ma Davide ha dato prova, in più di un'occasione, di aver adattato al meglio il proprio gioco a quello degli avversari che cliccano da ogni parte del mondo.
Per avere successo, perciò, è necessario studiare e non smettere mai di farlo, anche quando si crede di saperne abbastanza per essere dei giocatori vincenti.
Con un bankroll di tutto rispetto e una sicurezza nei propri mezzi non indifferente, chissà che Marchi non possa mettersi in luce pure live... tra poco lo aspetta l'EPT di Malta, tappa per lui 'casalinga' del principale circuito europeo.
Spazio per una picca, del resto, lo si trova sempre...