IL RANGE BALANCING

I giocatori di poker tendono in modo naturale, quasi istintivo, a giocare situazioni diverse con approcci costantemente diversi.

Il bilanciamento aspira all’opposto. Se il gioco con il top range è simile a quello con il bottom range, come farà l’avversario a comprendere la differenza?

E’ un concetto abbastanza semplice, ma utilizzarlo in modo efficace ai tavoli richiede una discreta abilità. Innanzitutto presuppone di affrontare avversari che provano a exploitare il gioco altrui.

L'idea di bilanciare il proprio range è adeguata contro giocatori che hanno un thinking process almeno di livello 2 (vedi “teoria di Sklansky – multi level thinking ”). In sintesi è attuabile in partite cash game a partire dal NL20.



CHE COS'E' IL RANGE BALANCING?

E’ una tecnica che prevede di giocare un’ ampia combinazione di mani nello stesso modo e in determinate situazioni.

Un esempio calzante è il bilanciamento del range quando si esegue una c-bet.
Se si facesse una continuation bet  solo  per valore, si otterrebbe un range sbilanciato: si “hitta“ in media una volta su tre al flop e un avversario esperto potrà ottenere un notevole vantaggio contro un player che effettua una puntata solo quando ha una mano buona.

Pertanto, egli passerà la propria mano ogni volta che subirà una c-bet al flop da un giocatore chiuso e chiamerà o rilancerà tutte quelle dove sa di avere una mano più forte.

Si consideri il caso opposto: effettuare una c-bet al flop in modo “maniacale”.
Lo sbilanciamento del range indurrebbe gli avversari a prendere le dovute contromisure tramite floating o raise con mani anche peggiori : in ogni caso, a lungo andare, si otterrebbe una significativa perdita di profitto.

PERCHE' BILANCIARE UN RANGE?

Se si possiede un range bilanciato gli avversari faticano a trovare le dovute contromisure, perché è richiesto tempo per scovare i punti deboli di un giocatore equilibrato.

Un player che intraprende azioni opportune al momento giusto e con le corrette  frequenze non dà punti di riferimento ai propri avversari. Affrontare giocatori di questo genere è molto complicato e richiede un’attenta analisi nell’hand review.
Per rendere ancora più chiaro il concetto e quanto sia importante la sua applicazione in game si può affermare questa semplice regola:

  • Giocatore con range sbilanciato è facile da affrontare
  • Giocatore con range bilanciato è difficile da affrontare

COME BILANCIARE IL PROPRIO RANGE?

Esistono due modi per bilanciare correttamente un range:

1. giocare diverse mani forti nella stessa maniera
2. giocare la stessa mano forte in modi differenti

Tuttavia la parte più difficile del bilanciamento non è solo sapere “come” farlo quanto riconoscere “quando” farlo. Implica esperienza, una conoscenza approfondita degli avversari e del metodo. Tra gli aspetti più importanti si dovrebbe comprendere il proprio gioco e se l’avversario costruisce un perceived range.

Un esempio per essere più chiari:

Game Type: Cash-game NL 100 6-max
Hero è BB 100x con 7d8d
Villain è BTN 100x

Flop Ad 6s 5s – Pot 5€

Hero check – Villain bet 3€ - Hero raise 8€

Nell’esempio Hero fa un raise in semi-bluff con un progetto di scala e una backdoor di colore. E’ una mossa astuta, ma necessita di una considerazione: come si viene percepiti nella mano da oppo?

Se Hero facesse ogni volta check/raise su un board di questo tipo, Villain  adatterebbe il suo gioco perché penserebbe che il range di Hero sia sbilanciato. Al contrario se il range di Hero è bilanciato Villain si troverebbe in difficoltà e potrebbe foldare molte combinazioni che lo vedrebbero in vantaggio.

La consapevolezza del proprio game, delle reazioni degli avversari e delle ulteriori contromosse alle reazioni rappresentano la chiave del successo.

“Combatti con metodi ortodossi, vinci con metodi straordinari" – Sun Tzu - L’arte della guerra

Parte dell'articolo è una rivisitazione e traduzione di "Range Balancing" - ThePokerBank

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