Gli appassionati di cash game live lo avranno già sentito nominare diverse volte. Ma che cos’è di preciso lo straddle? Può essere utilizzato con profitto? E se sì...come?
Cos’è lo straddle
Nella maggior parte delle partite di cash game dal vivo il giocatore che agisce da UTG ha la possibilità di mettere sul tavolo il doppio del grande buio prima ancora di vedere le proprie carte. Si tratta dello straddle e chi lo usa viene chiamato straddler.
Come funziona
Lo straddle diventa a tutti gli effetti un terzo buio. Una volta posto lo straddle l’azione comincia a sinistra dell’UTG e prosegue in senso orario come in una mano normale.
Lo straddle dà diritto a parlare per ultimo nel preflop, pertanto, anche se ci dovessero essere soltanto dei limp, lo straddler può scegliere se checkare o rilanciare. In caso di straddle il giocatore che si trova UTG+1 ha diritto a mettere un contro-straddle: si tratta di mettere il doppio dello straddle prima ancora di vedere le proprie carte, prendendosi così il diritto di parlare per ultimo nel preflop.
Gli effetti di uno straddle
Prima di valutarne i potenziali vantaggi (e svantaggi), è importante capire come uno straddle influisce sulla partita. Quando un giocatore effettua alla cieca un rilancio x2 prima che siano consegnate le carte è come se stesse mettendo un altro buio. Quindi se in una partita 1€/2€ un giocatore decide di fare straddle, i bui di fatto diventano 1€/2€/4€ e di conseguenza gli stack effettivi si riducono. Un giocatore con 100bb si ritroverebbe così ad averne di fatto 50, con grande impatto sulle dinamiche di gioco.
I pro di uno straddle
Dopo uno straddle i giocatori sono di fatto più “short”, questo fa sì che le decisioni siano in un certo senso più semplici. L’SPR (Stack to Pot Ratio) tende infatti ad essere molto basso: poco margine di manovra si traduce in poco margine di errore.
I contro di uno straddle
I vantaggi di uno straddle rappresentano anche il suo principale limite. Quando gli stack sono esigui la varianza tende ad essere molto alta, inoltre con SPR bassi si avrà più difficoltà a fare emergere il fattore skill. Di sicuro non è quello che un regular cerca ad un tavolo da poker. Inoltre, molti giocatori hanno una buona strategia per uno stack di 100bb ma non sanno bene come affrontare situazioni con 50bb effettivi.
Usare o non usare lo straddle?
In alcuni tavoli si usa sempre lo straddle di comune accordo, ma se la scelta viene lasciata libera quando conviene utilizzarlo?
In genere, lo straddle è la scelta ottimale quando si è in forte svantaggio di skill rispetto ai propri avversari al tavolo, ma a quel punto verrebbe da chiedersi per quale motivo ci si è seduti in primo luogo.
Potrebbe tuttavia essere una scelta intelligente in quei tavoli con giocatori iper-aggressivi contro i quali un gioco tight è l’unica opzione. In questi casi un SPR basso sarà più semplice vincere i resti dei propri avversari maniacs quando si avrà una buona mano.
Lo straddle viene utilizzato dai giocatori occasionali senza un motivo particolare, alle volte soltanto per il gusto di giocare piatti più grossi. Sapere come funziona e quali sono i suoi effetti può tuttavia aiutare nelle proprie scelte ai tavoli live.