Ci sono situazioni in cui l'istinto non va nella direzione giusta.   Momenti cruciali, che determinano l'esito del nostro torneo perchè in qualche modo una parte di noi non riesce proprio ad accettare il fatto che l'avversario possa avere una mano migliore della nostra. 

Ancora lui, sempre lui.  Doug Polk non perde occasione per mettersi in mostra toccando, con una discreta maestria, argomenti che nel poker sono spesso un tabù. Tra questi c'è sicuramente l'annosta questione degli scammer, che tradotto della lingua del Sommo Poeta significa letteralmente "truffoatori". 

Quella dello spagnolo Sergio Aido è una storia di successo.  

In questi anni ha viaggiato tantissimo, nello zaino sempre presente il suo laptop per farsi valere online, da ogni parte del globo.