Luca Moschitta, che in passato ha fatto parte del nostro Team Pro, svela che il poker online non è più di tanto nelle sue corde: "Online ho smesso da un po’, oramai è da tanto tempo che non sto giocando, pensa che addirittura mi hanno chiuso l’account del punto it per inattività. Su punto com è ancora attivo ma non sto giocando più da un po’. Oggi non ho molto più interesse a giocare online. Ero principalmente un giocatore di sit’n’go heads-up ma ormai non c’è più molto movimento".

Leggi tutto...

Davidi Kitai ci introduce alla maniera giusta per affrontare i periodi di bad run. Anche i campioni, del resto, ci passano: “Quasi tutti hanno già sperimentato questa situazione anche se è più comune online che dal vivo. Con il mio gioco piuttosto “a bassa varianza” mi capita un po’ meno spesso degli altri, ma rimane una cosa standard quando hai scelto di fare il giocatore professionista. E c’è anche l’altro lato della medaglia, la varianza positiva: periodi in cui runni davvero bene, anche se te ne accorgi meno quando sei dalla parte giusta.”

Leggi tutto...

Yuri Dzivielevski è senza dubbio uno dei giocatori di poker più forti in circolazione. Ma è anche uno di quelli che lo studia più a fondo, come dimostra in questa tesi da lui sostenuta: “Studiare il poker è letteralmente seguire il metodo scientifico passo dopo passo: osservazione, identificazione del problema, formulazione di ipotesi, verifica, conclusione e incorporazione delle conoscenze acquisite attraverso la ricerca. Pertanto, il poker è scienza”.

Leggi tutto...

Prepararsi alla vigilia di un lungo viaggio a tema pokeristico è sempre molto importante. A ribadire il concetto è anche un grande campione come Adrian Mateos: “Quando ho iniziato a viaggiare per giocare i tornei di poker non avrei mai immaginato che le carte mi avrebbero portato in Vietnam, ma è esattamente quel che accadrà. Sarà la mia prima visita in questo paese. Voglio davvero giocare le Triton Poker Series”.

Leggi tutto...

Dominik Nitsche è un grande giocatore di poker. Attraverso un articolo-blog pubblicato su PokerNews, ha parlato dei Final Table e del modo in cui vanno affrontati. Il primo aspetto riguarda la conoscenza degli stack avversari e del payout in gioco: "Queste informazioni guideranno tutte le nostre decisioni. C'è infatti molta differenza tra un avversario short stack con 3BB rispetto a uno con 10BB. I giocatori tenderanno a foldare molto di più fino a quando il giocatore con 3BB non andrà in bancarotta".

Leggi tutto...

Wallpaper download

Seguici