Daniel Negreanu contro la regola del “must show”
Daniel Negreanu si scaglia pesantemente contro una regola - scritta anzichè no - del poker live. Stiamo parlando della must-show rule, quella per cui va mostrata una mano: "Quando iniziai a giocare le WSOP verso la fine degli anni 90, nessuno metteva le carte dietro la schiena nelle situazioni di all-in. Dopo il run-out, il primo giocatore che doveva agire girava le sue carte e l’altro giocatore poteva muckare se non lo batteva. Non ci sono buone ragioni per la regola del ‘must-show’".
Simone Andrian: “Braccialetto WSOP? Più bello il viaggio del traguardo”
Cosa si prova a vincere un braccialetto alle WSOP? Simone Andrian dice quali sono state le sue sensazioni: "A livello di emozioni in realtà il braccialetto è stato un po’ strano. Mi aspettavo di provare una gioia incredibile ma una volta vinto in realtà mi sono reso conto che non è che ho provato chissà quale emozioni. Forse è dipeso dal fatto che ho sempre messo i miei obiettivi molto in alto quindi probabilmente la mia testa lo registrava come uno step e non come un obiettivo enorme".
Tell nel poker: il parere e i consigli degli esperti
I tell, anche nel poker moderno, rappresentano un aspetto da non sottovalutare. Parliamo pur sempre di quella che è la reazione, più che altro estemporanea, che un giocatore ci fornisce in maniera involontaria. Ma si tratta anche di una nostra reazione alla presenza di una carta e di una giocata del nostro avversario. Su PokerNews si trovano le posizioni di tre grandi giocatori, i quali ci danno il loro punto di vista e alcuni consigli importanti.
Una delle difficoltà più grandi che si trova ad affrontare un giocatore alle prime armi riguarda l’accettazione del breve periodo e della sua imprevedibilità. Ecco 5 buoni motivi per non farsi influenzare.
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Esistono diverse chiavi interpretative nel poker, ma alcuni elementi costituiscono la colonna portante del gioco. Tra questi c’è la capacità di capire quando è stato superato il punto di non ritorno, il confine oltre il quale resta una sola azione valida: andare fino in fondo. E’ la soglia del commitment.
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Nel poker può capitare che il board si presenti in modo tale che la probabilità di fare una divisione del piatto, in gergo "split pot", con il proprio avversario sia molto alta. Qual è la scelta giusta da compiere quando si subisce una puntata e il miglior risultato che ci possiamo aspettare è uno split pot?
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Quando si parla di una mano di poker può capitare di sentire l’espressione “molto avanti / molto indietro”, in inglese way ahead /way behind. Ma cosa significa nello specifico e come ci si comporta in questi casi? Vediamolo insieme.
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